FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] di Milano l'impegno matrimoniale tra il duca stesso e Isabella d'Aragona.
Durante la guerra di Ferrara, forse il punto più critico delle protezione della corte ducale, e l'8 ag. 1490 Ludovico il Moro lo elevò alla dignità e agli onori di consigliere ...
Leggi Tutto
BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] Francesco Gonzaga, nella quale, raccomandando il nipote Ludovico Manzone, dichiarava di essere stato "fidel servitor -85; Id., Les musiciens de Mathias Corvin et de Béatrice d'Aragon, in La musique instrumentale de la Renaissance. Etudes réunies et ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] portò alla pace e all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli clero e un'immensa folla di popolo. Fece l'orazione funebre Ludovico Carbone. Un'altra orazione funebre fu composta da Battista Guarino, ma ...
Leggi Tutto
CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] il 1482 e l'89, dal momento che si dice già morto Ludovico Carbone (1482) e che "Aristotele de la Historia de li animali Napoli 1885, ad Indicem; G. Mazzatinti, La Bibl. dei re d'Aragona in Napoli, Rocca San Casciano 1897, pp. LVIII-LXIII, XCVII s ...
Leggi Tutto
SIGONIO, Vicenzo
Fabio Marri
SIGONIO, Vicenzo. – Così si firma («Vicenzo Sigonio da Ferrara») l’autore del trattato La difesa per le donne contra quelli scrittori ch’hanno detto mai [mali] di quelle [...] considerazione il fatto che, mentre la Difesa cita con onore Ludovico Ariosto, Domenichi e, di sfuggita, l’altro ferrarese Ercole , per tacere di Baldassarre Castiglione) dai tempi di Eleonora d’Aragona, moglie di Alfonso I, e di sua figlia Isabella ...
Leggi Tutto
MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] piemontese e si trasferì a Napoli, dove trovò lavoro presso Ludovico Cavallo, padrone di una solida e avviata stamperia, il quale offrì i suoi servigi alla potente famiglia dei Caetani d’Aragona, in particolare ad Aurora Sanseverino, moglie di Nicola ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] rischio fosse lo scrivere contro i potenti: "non far de Ludovico più trascorso, / che un dì ne andresti a desinar di una visita da lui fatta in compagnia del C. a Federico d'Aragona, che in quel periodo si trovava, per ragioni di Stato, a Roma ...
Leggi Tutto
MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] interessi imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di Napoli, e di Venezia nel contenzioso che l’opponeva a Ludovico di Teck, patriarca di Aquileia (Leicht, p. 18).
Stando a ...
Leggi Tutto
MELZI, Ludovico
Alessandro Dattero
– Nacque a Milano nel 1558 da Ludovico, esponente di una famiglia del patriziato milanese presente nel Consiglio cittadino dal 1409, e da Caterina Litta.
Entrò giovane [...] papa. Su licenza del governatore di Milano, Carlo d’Aragona Tagliavia duca di Terranova, levò quindi a sue parte l’origine e le grandezze de’ primi potentati di Europa, Milano s.d., pp. 243-245; P. Giustinian, Delle guerre di Fiandra libri sei, ...
Leggi Tutto
QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] un sonetto furono inclusi nel Tempio in omaggio di Geronima Colonna d’Aragona (Padova, L. Pasquati). Dodici sonetti e dodici carmi, dall’impiego presso la casa d’Este ed entrò al servizio del cardinale Ludovico Ludovisi, nipote del nuovo pontefice ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...