BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] che il B. sia stato presente all'incontro avvenuto a Tortona (23 genn. 1489) tra Isabella d'Aragona e il futuro sposo Gian Galeazzo Sforza - venuto con lo zio Ludovico a incontrarla in questa città - poiché non è menzionato dal Calco, che offre una ...
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TACCONE, Baldassare
Cynthia M. Pyle
TACCONE (Tacco, Taccono, Tacconi, Tacconus Alexandrinus, Taconus, Tachonus, De Tachonibus), Baldassare (Baldassarre, Baldessare, Baltassar, Balthassar, Balthasar, [...] data l’inimicizia di Ludovico il Moro per Cicco, che fu decapitato nel 1480.
Nel 1488, viaggiò a Pavia e a Tortona per le feste organizzate da Bergonzio Botta in occasione delle nozze di Gian Galeazzo Sforza e Isabella d’Aragona, per le quali scrisse ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] attacchi dei Turchi (sulla cui alleanza Ludovico il Moro contava per disperdere la forza d'urto delle armate veneziane), la Castel Sant'Angelo con la principessa di Squillace (Sancia d'Aragona, moglie di Goffredo Borgia, imprigionata da Alessandro VI ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] ancora una volta a una grande spedizione navale. In base ai suoi accordi con Ludovico il Bavaro, suo alleato naturale contro Roberto d'Angiò, Federico d'Aragona aveva armato una flotta di ottanta galere destinata a soccorrere l'imperatore. Per l ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] nomina del 7 maggio in virtù della quale subentrò a Ludovico Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna 1452 - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso d’Aragona a volgere le sue forze contro Firenze, la quale così ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] Sforza (8 marzo 1466) accelerò la ricomposizione politica della frattura fra Mantova e Milano: Ludovico stipulò una condotta formalmente al servizio di Ferdinando d'Aragona re di Napoli, che era peraltro alleato del nuovo duca Galeazzo Maria. Il ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] suo padrino di cresima. La sua vita fu segnata dalla politica paterna al tempo delle lotte fra Ferdinando I d'Aragona e Giovanni d'Angiò.
I feudi dei Caetani, estesi da Torre Astura al Garigliano, erano divisi in una doppia sudditanza - pontificia e ...
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PROCACCI, Cola
Raoul Paciaroni
PROCACCI, Cola. – Figlio di Lemmo, nacque a San Severino Marche (Macerata) intorno alla fine del XIV secolo, da una famiglia appartenente alla élite sociale e politica [...] .
L’alleanza tra papa Eugenio IV, Niccolò Piccinino e Alfonso d’Aragona portò quest’ultimo insieme a un forte esercito nelle Marche, con Onofrio Smeducci e, poi, con il cardinale camerlengo Ludovico Scarampi, con Malatesta Novello dei Malatesta e con ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] in cui era suddivisa Napoli. Alla morte di Ferdinando I d'Aragona, autorità notevole raggiunse Paolo, il padre della B., signore di aver influito sul proprio noviziato poetico: Marco Antonio Passero, Ludovico Domenichi, A. F. Doni, e a tale in fondo ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] di Capua, assisteva alla proclamazione della crociata pontificia contro Ludovico il Bavaro. Il 2 ott.1328 le truppe dell sec. XV, ibid., p. 459; C. Minieri Riccio, La genealogia di Carlo II d'Angiò, ibid., VII (1882), pp. 660, 665; N. F. Faraglia, Le ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...