Nato ad Alcalá de Henares in Spagna il 10 marzo 1503, dall'arciduca Filippo il Bello d'Austria e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, morto il 25 luglio 1564. [...] della Boemia e dell'Ungheria, come sposo della sorella di Ludovico, Anna; e dopo avere riconosciuto saggiamente agli stati il diritto figlio di lui nato pochi giorni prima; F. cercò d'impossessarsi con le armi dell'Ungheria senza riuscirvi, e questo ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] Negli atti della consacrazione della chiesa di Urgel, fatta da Ludovico il Pio nell'anno 819, tra le parrocchie formanti la promulgata dagli arbitri, dalle parti interessate, dal re Pietro d'Aragona, in qualità di garante, e da molti altri distinti ...
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Dopo la pace di Bagnolo (v.), la corte di Napoli sentì il bisogno di respirare più liberamente e di sciogliersi dai vincoli, che, sotto forma di terre feudali, la tenevano stretta fin presso le porte di [...] gli aiuti dei proprî alleati Lorenzo de' Medici e Ludovico il Moro. Il 26 settembre 1485, mentre a Miglionico , Napoli 1883; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona e Innocenzo VIII, in Archivio stor. per le prov. napoletane, ...
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. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] , suo zio, spogliò Battista (25 novembre 1483); finché Ludovico il Moro costrinse Paolo a cedergli il potere (1487). di Capriata e di Tagliolo, in provincia d'Alessandria. A Barnaba A., Alfonso I d'Aragona donò, in premio della sua fedeltà, il ...
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MESSINA (XXIII, p. 1)
Ludovico PERRONI GRANDE
Il movimento commerciale del porto - escluso il periodo 1887-1889, in cui si sono raggiunte cifre fino a 938.000 tonnellate - si è mantenuto costante con [...] 1404, una scuola di greco, con l'approvazione di re Martino I e poi, nel 1421, con la conferma di re Alfonso d'Aragona. Primo insegnante fu l'abate Filippo Ruffo di Calabria, al quale successero Andronico Galisioto (1449) e quindi il celebre grecista ...
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Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] 1287, tra Edoardo d'Inghilterra, Alfonso d'Aragona, due legati della S. Sede e i procuratori del prigioniero, fu stabilito che gli sarebbe stata restituita la libertà a condizione che tre dei suoi figli: Carlo Martello, Ludovico e Roberto, fossero ...
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SFORZA, Muzio Attendolo detto lo
Piero Pieri
Nato a Cotignola (Ravenna) l'8 maggio 1369, morto presso Pescara il 4 gennaio 1424. Apparteneva a famiglia di benestanti campagnoli, rivale in Cotignola [...] Ladislao, e in seguito si trovava accanto a Ludovico II d'Angiò che, appoggiato da Firenze e dal papa servizio della regina. Nacque gelosia fra ser Gianni Caracciolo e Alfonso d'Aragona, donde accordo sempre più stretto fra il Caracciolo e lo S ...
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Città della provincia di Bari, capoluogo di circondario fino al 1927; conta 27.165 abitanti. Sorge su di un'altura isolata (473 m.), nel tratto più elevato delle Murge, ma guarda verso la lunga fossa che [...] Gravina. Carlo I d'Angiò non obstante quod fuerit constructa de hominibus demanii la donò a Ludovico de Belloloco, indi morisse strozzato (1463), ad istigazione di Ferdinando I d'Aragona, l'ultimo pirincipe di Taranto, Giannantonio Orsini, figlio ...
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. Celebre famiglia del patriziato milanese, particolarmente nota per aver dato alla chiesa San Carlo. Essa trae origine dai Vitaliani di Padova: di questi, Vitaliano (morto nel 1449) per primo assunse [...] che gli permise di ospitare con grande magnificenza Alfonso d'Aragona, e concesse ai suoi discendenti di legare il nome (1451-1495), marito di Bianca di Saluzzo, di chiamare erede Ludovico Visconti, figlio della sorella sua Giustina, che in tal modo ...
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Successe a suo padre Giacomo II nel 1327. Ma già prima, ancora infante, aveva condotto a termine la conquista della Sardegna, col mezzo di una formidabile flotta e con l'appoggio della Santa Sede e dei [...] Italia, ove l'intervento di Ludovico il Bavaro pareva rialzasse le non certo per colpa di Alfonso. D'altra parte, la tregua accordata al Sans, Itinerario del Rey Alfonso III de Cataluña, IV en Aragón, el Conquistador de Cerdeña, in Boletin de la R. ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...