MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] del matrimonio della Marchese. Ne sono testimonianza le lettere scritte ad amici influenti: Antonio Seripando, segretario del cardinale Ludovicod'Aragona, Pietro Bembo, all'epoca segretario de' brevi di Leone X, allo stesso pontefice. Tuttavia, il 9 ...
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MINIO, Giovanni (Giovanni da Morrovalle). – Nacque, dopo la metà del secolo XIII, a Morrovalle (attuale provincia di Macerata)
Annamaria Emili
, appartenente alla diocesi metropolita di Fermo e alla [...] della Chiesa di Tolosa.
In seguito a un voto professato nel corso della prigionia inflittagli dal re Alfonso III d’Aragona, Ludovico aveva deciso che non avrebbe assunto alcuna dignità ecclesiale se non fosse prima entrato nell’Ordine di S. Francesco ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] canto suo era colpevole di non avere ancora dato un erede a Ludovico.
L'intera vicenda fu in realtà il preludio del passaggio dello gli anni della guerra per la successione di Ferdinando d'Aragona al padre Alfonso sul trono di Napoli, guerra cui ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] . l'opportunità di sottrarsi all'immobilità pisana. Ferdinando I d'Aragona fornì a lui e al fratello Sforza Maria i mezzi per grazie all'impegno del cardinale Sforza, il fratello di Ludovico.
Sempre alla ricerca di alleanze per conservarsi al vertice ...
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LUDOVICOd'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] Identica iniziativa fu presa in Aragona, dove il culto di L. fu diffuso da sua sorella Bianca e dal figlio di questa, Alfonso (IV), che nel 1355 offrì al convento francescano di Terruel un trittico raffigurante Ludovicod'Angiò. L'aspetto dinastico e ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] dopo il re Pietro lasciando un bimbo, Ludovico, a succedergli: gli pose perciò accanto di Napoli e la Sicilia, Napoli 1936, passim, v. Indice sub voce: Giovanni d'Aragona; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 24- ...
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ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] eco fra i contemporanei.
Durante la minorità di re Ludovico, ebbe le cariche di governatore di Palermo nel 1343, di stratigoto di Messina nel 1345, appoggiando la politica di Giovanni d'Aragona, marchese di Randazzo, e la parzialità catalana, di cui ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dei Siciliani, la regina poté concludere con Giovanni da Randazzo, che teneva la reggenza per il minorenne re di Sicilia Ludovico II d'Aragona, il 7 nov. 1347 a Catania un trattato di pace. Questo ripeté nella sostanza il contenuto della pace di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere forte per la Beauharnais. Nel 1811 ne aveva chiesta una anche Ludovico di Baviera (finita nel 1816, conservata a Monaco, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] va con buona probabilità riferita al card. camerlengo Ludovico Trevisan, potentissimo e ritenuto papabile al conclave, da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; per l'aggiunta analoga di un ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...