SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] cardinale Amedeo suo ambasciatore presso il re Ferdinando d’Aragona per notificargli l’avvenuta elezione papale e , nel 1424, la signoria d’Anthon e le altre terre del Viennoise passarono al marchese di Saluzzo Ludovico I.
Amedeo morì in Saint ...
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DOVIZI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena poco dopo la metà del sec. XV, da Francesco e Francesca Nutarrini; ebbe come fratelli Piero, Bernardo, Tita e Giovan Battista. Molti membri della [...] i Bentivoglio ed eventualmente con il re di Napoli Alfonso II d'Aragona sarebbe risultata preziosa per contrastare la politica espansionistica di Ludovico il Moro. Con lo stesso programma il D. si recò in Abruzzo, sostando l'8 luglio a Celano, dove ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] Pio II. Sviluppatasi la rivolta dei baroni contro Ferdinando d'Aragona, che riceveva l'aiuto non palesemente ammesso, ma organizzò una spedizione contro il vescovo di Ginevra, Giovanni Ludovico di Savoia, beneficiario dell'abazia di San Benigno in ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] lasciò convincere da loro a dare il governo della Corsica a Ludovico, fratello del doge Giano, senza che tale atto significasse il di loro, Antonio Della Rocca, richiese ad Alfonso V d'Aragona di intervenire per riprendere il controllo dell'isola. Nel ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] e Camilla), tre figli maschi, Pirro, Federico e Ludovico e morì nel 1538 dopo avere fatto di Bozzolo una 218, 221, 235, 239, 242, 266-268, 332-334; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco, i Gonzaga e Paolo Erba. Un capitolo inedito di storia mantovana, ...
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REFRIGERI, Giovanni Battista
Massimo Giansante
REFRIGERI (Refrigerio), Giovanni Battista. – Nacque a Bologna da Lorenzo, professore di medicina nello Studio bolognese, verso il 1447. Nulla si sa della [...] e il 31 agosto il Moro fu costretto ad abdicare a favore di Isabella d’Aragona e ad abbandonare precipitosamente la città. Refrigeri, che aveva accompagnato Ludovico nelle frenetiche campagne militari degli ultimi mesi, subì le gravi conseguenze di ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] Sforza, ma il potere effettivo era detenuto dallo zio Ludovico Maria, detto il Moro, duca di Bari. La Pietro Martire, in Napoli nobilissima, IX (1900), pp. 60 s.; A. Dina, Isabella d'Aragona …, in Arch. stor. lomb., s. 5, VIII (1921), pp. 327 s., 332 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] 1480 gli fu imputato un tentativo di avvelenamento di Ludovico il Moro. All'indomani della decapitazione del segretario era presente alla consegna di 20.000 ducati d'oro destinati alla dote di Isabella d'Aragona.
Il G. morì, verosimilmente a Milano, ...
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MINUTI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Jacopino, nacque a Piacenza, tra la fine del sec. XIV e gli inizi del secolo XV. Avviato agli studi, si indirizzò alla professione notarile. Era a [...] Francesco, e Maria d’Aragona, figlia naturale di re Alfonso V d’Aragona, dichiarandosi «publicus XVe siècle, Paris 1955, pp. 389 s.; E. Garin, La cultura ai tempi di Ludovico il Moro, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, p. 592; C. Santoro, ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] e ancora presso la duchessa di Savoia; nel 1474 fu con Ludovico Maria Sforza inviato a Venezia per la firma della pace con quella come primo gentiluomo dello Stato, fu alla staffa di Isabella d'Aragona, che giungeva sposa al duca di Milano; nel 1490 ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...