SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla
Maria Chiara Tarsi
SCARAMPI (Scarampa, Scalampa), Camilla. – Nacque intorno al 1470-1475 probabilmente ad Asti, come informano Luca Valenziano e Matteo Bandello [...] sforzesca degli ultimi anni del Quattrocento, di Ludovico il Moro e Beatrice d’Este, destinata a dissolversi con la quando egli vi giunse al seguito di Luigi XII insieme a Federico d’Aragona, o, più probabilmente, a Pavia, in quella stessa estate. ...
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CUBELLO, Antonio
Evandro Putzulu
Figlio primogenito di Leonardo, primo marchese di Oristano e conte del Goceano, e di Quirica Deiana, nacque nel 1396 in Oristano. Aveva dunque solo 14 anni quando fu [...] sua educazione, iniziata in Sardegna, alla corte del re d'Aragona ove fu compagno ed amico dell'infante, il futuro fiorini d'oro, con i quali aveva acquistato tutte le ville appartenute nella contrada di Parte Cieri al viceré Ludovico de Pontos ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] a Ofen il diploma richiesto e inoltre conferì al, principe Ludovico anche il vicariato imperiale in Piemonte. La missione segnalò il B in Spagna per consegnarle al re Ferdinando I d'Aragona l'invito ufficiale a partecipare al concilio e proporgli ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] e dedicato al duca Ercole I d'Este.
Chiamato da Isabella d'Aragona, vedova del duca di Milano Gian s., 196, 252, 255, 262, 619, 676 s.; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Firenze 1930, pp. 132-134; P. Laureti, ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] il B. partisse da Roma. Come scrisse un agente milanese a Ludovico il Moro, già nel giugno era stato deciso di mandare ad era stato fatto imbalsamare, passò nelle mani del re Federico d'Aragona che iniziò trattative con il sultano per la sua consegna. ...
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CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] ad ogni diritto sul giudicato d'Arborea, in cambio di 153.000 fiorini d'oro d'Aragona. Intanto, dopo Balaguer, il non appare più con la suddetta qualifica, qualche mese dopo, Ludovico de Pontos venne fatto viceré, carica apparsa allora per la prima ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giano
Luca Amelotti
(Campofregoso), Primo di questo nome, figlio di Bartolomeo e di Caterina di Antonio Ordelaffi, signore di Forlì, nacque presumibilmente a Genova intorno al [...] tuttavia di breve durata e con l'imprigionamento di suo fratello Ludovico, le ostilità furono riprese e portarono alla resa del F del doge Barnaba Adorno che si era alleato con il re d'Aragona, suo acerrimo nemico, il F. si introdusse a Genova la ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] trattato di pace stipulato fra Genova e la Corona d'Aragona, accettando l'offerta indirizzata dal governo genovese a suo si oppose però in ogni modo l'ambizioso doge di Genova Ludovico Fregoso, genero del G. per averne sposato la figlia Ginevra, ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] che aveva il patronato dell'abbazia, erano venute anche da Ludovico il Moro che, pur mostrando la massima considerazione per il C a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona: "è stato preso ad instantia del papa uno messer ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] di arti e medicina, Carlo, scolaro di diritto, e Ludovico, allora assente dalla Toscana, in un documento fiorentino, Napoli per tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinando d'Aragona.
Il B. morì il 6 marzo 1472 a Roma; il suo ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...