CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] trasformato in una splendida residenza, proprio per incarico del marchese Ludovico, da Andrea Mantegna e Luca Fancelli. Le funzioni assolte sua volta avrebbe dovuto cedere al primo la moglie, Sancia d'Aragona.
Fu ancora a Urbino nel 1500 e vi restò ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] di un pescatore, quando fu assunta al servizio della corte angioina come balia di Ludovico, secondogenito di Roberto duca di Calabria e di Violante d'Aragona. Il Boccaccio, che deve averla conosciuta personalmente durante i suoi soggiorni a Napoli ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] fu inviato a Napoli a riscuotere da Federico d’Aragona 4000 ducati, necessari per disimpegnare gli argenti della storia patria, XLIV (1921), pp. 104, 115; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, ...
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SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] nel dicembre 1488 ma non ancora consumate, tra Isabella d’Aragona, nipote di re Ferrante, e il giovane duca Gian Galeazzo Maria Sforza, sempre più emarginato dall’ingombrante zio Ludovico il Moro, ed eventualmente chiedere l’annullamento del vincolo ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] anche di fare in modo di impedire al duca Ludovico di favorire il Monferrato, di accostarsi a Venezia e Torino-Roma 1892, p. 24; C. Canetta, Le sponsalie di casa Sforza con casa d'Aragona, in Arch. stor. lomb., IX(1882), pp. 139-41; A. Cappelli, Un ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] allora alle nozze con un parente dell'imperatore Ludovico il Bavaro. Infine, nel 1331, C. 107; Acta Siculo-Arag., II, Corrisp. tra Federico III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta-A. Giuffrida, ibid., s.1, XXVIII, Palermo 1972 ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] della regina Giovanna II di Napoli, combatté contro Alfonso d'Aragona, e, vecchissimo, nel 1488, fu tra i nobili che prestarono giuramento al duca di Milano, cioè al tuo tutore Ludovico il Moro, che, appunto in quell'anno, aveva riassoggettato ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Naz.). Seguirono il Ritratto di Luigi XIV (da disegno di Ludovico Gimignani) e quello di Michelangelo Causeo (da disegno di Carlo Antonio Nessi, posteriore al 1741),Suor Maddalena Baldelli,Caterina d'Aragona. Fra le stampe di soggetto religioso: S. ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] conventi siciliani. A Palermo strinse amicizia con Ludovico Foresta, esponente di una famiglia di origine inglese Forest, il quale era stato il confessore della regina d'Inghilterra Caterina d'Aragona e aveva subito la prigionia e il martirio ( ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] milanese alle spalle, l'A. fu costretto da Alfonso d'Aragona, che si era assicurata la corona di Napoli, alla pace 331; G. Claretta, Un'impresa contro Genova sotto il regno del duca Ludovico di Savoia, ibid., XIII (1879), pp. 341, 343, 344, 358 ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...