BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] era stato invitato dai Medici; fu a Napoli presso Alfonso d'Aragona ed anche in Francia, a Roma, alla corte papale, . è pure lodato in un epigramma dal poeta ferrarese Ludovico Carbone, il quale lo ricorda come "optimum artificem crystaWnorum ...
Leggi Tutto
BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] Ludovico. Con lui non si deve confondere un altro Giovanni Bozzuto, figlio di Lisolo, capitano di re Ladislao e consigliere e Antonello Poderico, presso Alfonso d'Aragona per chiedere il suo aiuto contro Luigi III d'Angiò. È ricordato l'ultima volta ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] , di cui è ben nota la solidarietà con Federico d'Aragona.
Scarsissime sono le notizie biografiche del Bonifacio. Fu in , su un piano di più vaste relazioni culturali, Ludovico Dolce nella lettera dedicatoria dell'Ifigenia (Venezia 1551), nonché ...
Leggi Tutto
ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
**
Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] proprio l'A. a Napoli per comunicare la notizia ad Alfonso d'Aragona. Nell'ottobre del 1446 l'A. era a Bertinoro, presso il difficile incarico di comunicare al doge di Genova Ludovico Campofregoso la cessione di Genova e Savona effettuata da Luigi ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] tra cui il De amoenitate villae Cusagi a Ludovico Mauro erectae, l'Epithalamium de Ioanne Galeatio Duce et Helysabella uxore (pubbl. dal Bondioli in Un poeta bustese alle nozze di Gian Galeazzo Sforza e Isabella d'Aragona), cui fece seguito, dopo la ...
Leggi Tutto
CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Vecchio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara verso la metà del sec. XV.
Iniziati gli studi di medicina presso l'università della città natale, si laureò il 20 sett. [...] , come medico personale del re e di sua moglie Beatrice d'Aragona.
La considerazione di cui godeva presso i sovrani ungheresi è ed omonimo nipote, ma di Ercole I. Ebbe come figli Ludovico, notaio, ed Ippolito, medico ed insegnante di fama.
Il C ...
Leggi Tutto
AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] d'Este, di Ludovico il Moro, di Lorenzo de' Medici e di Alfonso II d'Aragona. Nel 1492, sempre a Brescia, vinse un pallio d di scarse e isolate resistenze, raggiunse la città e cinse d'assedio il castello dove i congiurati si erano rinchiusi (19 ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] all'impresa di Pietro II, figlio di Federico, in soccorso di Ludovico il Bavaro, e ai combattimenti di Ischia, Mola di Gaeta, assedio di Catania. Nove galere inviategli da Pietro IV d'Aragona nel dicembre del 1349 non gli recarono alcun aiuto, ...
Leggi Tutto
BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] Milano, di volta in volta permessa e impedita da Ludovico il Moro a seconda delle oscillazioni della politica pontificia 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare il ...
Leggi Tutto
BEGGIAMO, Pietro
Ingeborg Walter
Appartenente a una delle più antiche famiglie del Piemonte, che per tradizione capeggiava la fazione guelfa di Savigliano, il B. nacque in tale città da Corrado nel [...] B. passò al servizio del fratello e successore Ludovicod'Acala, che, dopo averlo nominato suo scudiero nel di Castiglia e di Aragona, alle quali accenna il suo epitaffio, non si hanno notizie precise.
Dopo la morte del principe Ludovico nel 1418, con ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...