DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] dipinto recato in dono alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona (Venturi, 1889; Motta, 1893). Quest'ultimo documento cavallo, come si apprende da una lettera del duca di Milano Ludovico Sforza, al medico curante, il chirurgo Giovanni da Rosate.
A ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] figure rappresentò l'incontro del Santo col Re di Francia Ludovico XI, che lo venne ad incontrare, con molti belli L'attività del pittore G. F. in Abruzzo, in Gli Acquaviva d'Aragona duchi Atri e conti di S. Flaviano, Atti del Convegno, Teramo 1985 ...
Leggi Tutto
PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] dal progetto per il monumento di Alfonso V d’Aragona, commissionato a Donatello ma da questo mai portato . 44). Il 29 luglio 1467 avviò i lavori per la perduta cappella di Ludovico Ludovisi in S. Domenico a Bologna (Malaguzzi Valeri, 1899, pp. 67 s ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] ), pur mantenendo relazioni con i Gonzaga. Nel 1461 ricevette da Ludovico Gonzaga l'incarico di eseguire una "conchetta" in cristallo e si tratterebbe invece di un ritratto di Alfonso V d'Aragona risalente al periodo precedente la venuta a Roma di ...
Leggi Tutto
Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] Vita e opere
La sua formazione avvenne probabilmente a Verona, città d'origine della madre dove alla fine del Trecento molti Pisani si Sigismondo Malatesta, Ludovico Gonzaga, Cecilia Gonzaga, Vittorino da Feltre, Alfonso d'Aragona Iñigo d'Àvalos. Tra ...
Leggi Tutto
(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] forte per l’adesione del cardinale Niccolò da Cusa e di Alfonso d’Aragona, per il ritorno del papa a Roma (1443) dopo quasi dieci e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera di Ludovico il Moro che desiderava l’aiuto dei contraenti contro la ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dal punto di vista iconografico, l’idea che si tratti invece di un ritratto di Isabella d’Aragona, infelice duchessa di Milano fino all’ascesa di Ludovico al soglio ducale (Ballarin 2010).
60 «Item lego indico et sine institutione legato relinquo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] 'altra tavola stilata a Barcellona nel 1362 per conto del re d'Aragona, e che le armille siano state alla base delle osservazioni di scambi con Bisanzio, fu inviato ad Aquisgrana, alla corte di Ludovico il Pio, con l'incarico di costruire un organo. ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] Pittori. Nel 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando testimonianza di Antonio de Beatis, che al seguito del cardinale d'Aragona fece visita a Leonardo il 10 ottobre del 1517, ritrae ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] balestra in previsione della guerra tra Firenze e Alfonso d’Aragona, ma dovette assentarsi subito dopo, se la confraternita 1472, in morte di Battista Sforza, il carmelitano veronese Ludovico Ferabò ricorda un ritratto di Federico che aveva visto ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...