BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] mezzo, dunque nel 1479, entrò al servizio del duca di Milano Ludovico il Moro, che prese il ragazzo sotto la sua protezione e ne suo servizio, di non essere abbandonato alla mercé del re d'Aragona nel caso che il re dei Romani si fosse accordato con ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] o trattarono di lui Francesco Sansovino, Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, Danese Cattaneo, Giovanni Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione con Agostino Superbi ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] il 1349.
Nell'isola intanto era succeduto a Pietro II, morto nel 1342, il figlio minorenne Ludovico, sotto la reggenza dello zio Giovanni d'Aragona, duca d'Atene e Neopatria, che portava avanti un progetto di riavvicinamento della Sicilia al Regno di ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] esuli si trovasse anche la madre, e, forse, due nipoti, Ludovico e Bernardino Abenavoli. Non si ha notizia, invece, di una corona offertagli dai Catalani ribellatisi a Giovanni II d'Aragona, il D. fu nominato comandante dell'armata inviata in ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] patriarcato, trattava del passaggio per il Friuli di Beatrice d'Aragona che andava in sposa a Mattia Corvino e del dove figuravano le armi del F. poi ricoperte da quelle di Ludovico Podocataro, armi che sono ancora ben visibili nel manoscritto della ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] , accogliendo le proposte di ingaggio offertegli da Ludovico il Moro.
Nel settembre 1488 militava già al 3, 411 n. 1; Venezia e il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d'Aragona (1485-1492). Documenti dell'Archivio di Stato di Venezia, a cura di E ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Mariani Canova, pp. 57-70), il marchese di Mantova Ludovico Gonzaga, per il quale il G., come si evince va ricondotta ai rapporti di Ercole d'Este con gli Aragonesi a seguito del suo matrimonio con Eleonora d'Aragona (La miniatura a Ferrara…, pp. ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] " fiorentina, la direzione centrale del banco, insieme con Ludovico Masi. Ma la ragion di Stato medicea pendette a favore che tra il 1485 e il 1486 avrebbe trascinato la casa d'Aragona in una campagna repressiva interna dai risvolti cruenti, a cui si ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] in data 15 genn. 1450. Il 2 maggio 1456 Ludovico di Savoia, nell'occuparsi dei salari di Luchino da Genova estesa al papa Niccolò V e al re di Napoli Alfonso d'Aragona, rispondeva allo scopo di conservare l'assetto territoriale stabilito dalla ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] e lo stesso fece con Marco Dandolo, ambasciatore della Repubblica presso Ludovico il Moro dicendo - scrive il Malipiero - "che 'l 'alleanza tra la Serenissima, Giulio II e Ferdinando d'Aragona in funzione antifrancese - era moribondo (sarebbe spirato ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...