BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] sono attestate a partire dall'anno 1493: il 16 marzo Ferrante d'Aragona, re di Napoli, si rivolse a lui, qualificandolo di segretario esercito francese diretto su Milano. L'ambasciatore di Ludovico il Moro chiese che la stessa intimazione fosse fatta ...
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MINCUCCI, Antonio
Andrea Labardi
MINCUCCI, Antonio. – Conosciuto anche come Antonio da Pratovecchio, nacque a Pratovecchio (ora in provincia di Arezzo) intorno al 1380 da Marco e da Antonia dei Geri. [...] interessi imperiali, ma si esercitò altresì in favore di Alfonso d’Aragona, ostacolato dal pontefice nelle sue pretese al trono di Napoli, e di Venezia nel contenzioso che l’opponeva a Ludovico di Teck, patriarca di Aquileia (Leicht, p. 18).
Stando a ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] di arti e medicina, Carlo, scolaro di diritto, e Ludovico, allora assente dalla Toscana, in un documento fiorentino, Napoli per tentare di contrastare l'accordo tra Roberto Malatesta e Ferdinando d'Aragona.
Il B. morì il 6 marzo 1472 a Roma; il suo ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] poligrafi che agivano in Venezia intorno alla metà del secolo: Ludovico Domenichi, che raccolse versi del C. nelle Rime diverse stampate a Venezia nel 1550 e nel Tempio di Giovanna d'Aragona, la raccolta edita da Girolamo Ruscelli a Venezia nel 1554 ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] nomina del 7 maggio in virtù della quale subentrò a Ludovico Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna 1452 - luglio 1453), soprattutto col compito di attivare Alfonso d’Aragona a volgere le sue forze contro Firenze, la quale così ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] predisposto per contrastare l'invasione: il cardinale Lodovico d'Aragona, luogotenente regio per l'Abruzzo, lo avrebbe nuovamente da Hamann insieme con il De cautelis del Cipolla, Ludovico Gomez vescovo di Sarno lo inserì nel primo dei due volumi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] , in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal 16 apr. 1984, pp. 419 ss.) e di Ludovico Foscarini (lettere del Foscarini al D. si trovano tra le Epistolae di quest'ultimo ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] di Aquileia, in quel momento il cardinale Ludovico Scarampi Mezzarota.
Il 30 maggio 1451 Scarampi 66 s.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d’Aragona e l’invasione di Giovanni d’Angiò (IV), in Archivio storico per le province napoletane, XX ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] ottobre il Visconti si era di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla sua parte Eugenio IV. di Venezia in tutte le liti con il patriarca di Aquileia Ludovico di Teck.
Quest'ultimo, spogliato del suo dominio temporale da ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] Milano, di volta in volta permessa e impedita da Ludovico il Moro a seconda delle oscillazioni della politica pontificia 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare il ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...