GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] conventi siciliani. A Palermo strinse amicizia con Ludovico Foresta, esponente di una famiglia di origine inglese Forest, il quale era stato il confessore della regina d'Inghilterra Caterina d'Aragona e aveva subito la prigionia e il martirio ( ...
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GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] Ludovico Carbone. Stando a quanto egli afferma nei suoi scritti, un forte legame dovette unirlo alla duchessa Eleonora, moglie di Ercole e figlia del re di Napoli Ferdinando I d'Aragona della recente partenza di Ippolito d'Este per l'Ungheria in ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] col duca Ludovico di Savoia (27 dic. 1449). Lo Sforza lo ricompensò con la nomina a consigliere segreto (ii marzo 1450). Dal novembre 1454, come ambasciatore dello Sforza, e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonso d'Aragona la ...
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ABELLA (Abeylla, Dabeylla, de Apulia, de Apilia), Ferrer
Francesco Giunta
Nato nella seconda metà del sec. XIII da Ferrario Abella, nobile aragonese (la tradizione, accettata dal Fontana e dal Coniglione, [...] insultava, elogiando invece i nemici del papa e specialmente Ludovico il Bavaro: ci risulta da una lettera di Giacomo nel 1330, per le insistenze di Napoleone Orsini e del re d'Aragona, riuscì ad ottenere un vescovado più accetto, quello di Mazara, ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] distolse l'attenzione. Dopo la partenza di Ludovico il Bavaro, Roma era ritornata sotto la Corona di Aragona, né impedire al re di Aragona di sottrarre in partic. quello molto ricco di G. Mollat in Dict. d'Hist. e de Géogr. Eccl., XII, Paris 1953, coll ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona (rendita prevista: 2.000 scudi), il 14 l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto invitò Annibale, Agostino e forse Ludovico ad affrescare con un ciclo raffigurante ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] l'impero era Vacante e che Ludovico il Bavaro era in quel momento impotente a far sentire il suo peso nel nord d'Italia - di fare dei del censo feudale, dovuto alla Santa Sede, da parte dell'Aragona per la Corsica e la Sardegna.
B. XII, che nel ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] degli zelanti, in particolare al cardinale Ludovico Simonetta che gli fece avere dal Le sue relazioni (pubblicate da A. D'Addario nel 1964), per quanto meno numerose di Atri (feudo degli Acquaviva di Aragona) i rapporti dovettero essere buoni, mentre ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] al re di Aragona le sue pp. 562 ss.; E. van Cauwenberg, C. F., in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., XIII, Paris 1956, col. 438; Italia nell'epoca moderna, Roma 1968, p. 69; L. Pesce, Ludovico Barba vescovo di Treviso, I, Padova 1969, pp. 7, 83 ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] , oltre ai cardinali Niccolò Brancaccio e LudovicO Fieschi, anche il F.: tutti e y la crisis conciliar, Madrid 1960, ad Indicem;D. Emeis, Peter IV., Johann I. und Martin von Aragon und ihre Kardinäle, in Spanische Forschungen der Görresgesellschaft, ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...