CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] e i Borgia, ibid., s. 5, XLI (1914), p. 547; A. Dina, Isabella d'Aragona, duchessa di Milano e di Bari, ibid., s. 5, XLVIII (1921), p. 341; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, Milano 1929, pp. 517, 534; P. Litta, Le famiglie celebri ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] accompagnare in Ungheria la moglie di Mattia Corvino, Beatrice d'Aragona; il 15 dicembre fu eletto capitano di Verona, dove tuttora visibile l'iscrizione funeraria fatta apporre dai figli Ludovico e Pietro. Nonostante il lungo servizio prestato e le ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] il F. era presente insieme ai fratelli al solenne ingresso di Ludovico il Moro in Genova.
Nel quadro della regale ospitalità che lo successivo, il F. incontrò Isabella, moglie di Federico III d'Aragona, che, in sosta a Genova verso Marsiglia, fu ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] energico e capace di fronteggiare le intimidazioni di re Ferdinando I d'Aragona.
Il M. aveva fama di uomo duro e severo, anzi per le operazioni militari contro i fratelli Ascanio e Ludovico Sforza ribelli allo Stato, che riuscirono però a ...
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ELISABETTA di Carinzia, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Nacque, probabilmente a Klagenfurt, intorno al 1300, da Enrico, duca di Carinzia, e da Anna di Boemia.
Come per la maggior parte delle [...] infatti della sua vita prima del matrimonio con Pietro II d'Aragona, celebrato a Messina con grande solennità il 23 apr. ; elusi gli ordini dell'Alagona, che voleva riportarla insieme con Ludovico a Catania, nel mese di luglio 1348 si trasferì con uno ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] benevolenza, gli assegnava un lascito di 50.000 fiorini d'oro d'Aragona.
Morto il re, la campagna sarda rimase interrotta: sostituito nell'amministrazione della Sardegna dal governatore di Cagliari Ludovico de Aragall. Col passare degli anni le sue ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] informare lo zio Tommaso Fregoso, il papa ed il re d'Aragona della avvenuta esecuzione.
Il F. aveva sposato Giorgetta di Abramo affidato a lui; a tale scopo si mosse, però, anche Ludovico Fieschi, altro zio del F.: il piccolo restò accanto alla madre ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] fu mandato da Carlo I a Messina per trattarvi con Pietro III d'Aragona la data e le modalità del duello fra i due re, che quando morì anch'ella, con Giovanna dell'Aquila, vedova di Ludovico de' Monti.
Fonti eBibl.: Nicolai Specialis Historia sicula, ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] di Milano l'impegno matrimoniale tra il duca stesso e Isabella d'Aragona.
Durante la guerra di Ferrara, forse il punto più critico delle protezione della corte ducale, e l'8 ag. 1490 Ludovico il Moro lo elevò alla dignità e agli onori di consigliere ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] portò alla pace e all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli clero e un'immensa folla di popolo. Fece l'orazione funebre Ludovico Carbone. Un'altra orazione funebre fu composta da Battista Guarino, ma ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...