MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] rinnovata nel 1470: Carlo in particolare era stipendiato di Ferdinando d'Aragona, re di Napoli.
Nel 1477, ammalatosi Carlo in modo sostegno fiorentino, e fallì.
Se il duca di Milano Ludovico Sforza poté scrivere al suo oratore a Bologna che "havemo ...
Leggi Tutto
GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] 'incarico di sovrintendere, in sostituzione del vescovo dell'Aquila Ludovico Borgia, in quel momento fuori sede, alla solenne presa modo semiclandestino ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, egli fece ritorno a L'Aquila solo ...
Leggi Tutto
PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] dove si era recato nel suo ufficio di segretario di Ludovico Beccadelli, nel seguito del cardinale Gasparo Contarini, e in archi al tempo avaro, nel Tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r), la ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] per mettere pace tra il doge di Genova e il cugino di questi Ludovico Fregoso, a lui ribelle. Nel 1455, perdurando lo stato di guerra alleò con il nuovo re di Napoli e di Sicilia, Ferdinando d'Aragona, e convinse il F. ad accordarsi con lui.Nel 1459 ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Sforza e, allorché, nel 1447, il re di Napoli Alfonso I d'Aragona invase la Toscana fu posto con un seguito di 400 cavalli a dei condottieri del papa, fra i quali Astorre Manfredi, Ludovico Malvezzi, Napoleone Orsini. Tra il maggio e il giugno ...
Leggi Tutto
CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] perché nel fiore dell'età era stato grato a Ludovico Sforza, e poi famoso per l'amore noto di 324 s.; V. Adami, Ilcarteggio di un capitano di ventura. Gaspare Sanseverino d'Aragona detto il Fracasso (1475-1518), in Miscell. di storia veneta, IV (1930 ...
Leggi Tutto
GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] nato nel 1474, Jacopo, morto nel 1510, Samaritana e Ludovica.
Nel suo testamento il G. stabilì che il patrimonio Charles VIII, Paris 1896, II, ad indicem; A. Berzeviczy, Béatrice d'Aragon, reine de Hongrie (1457-1508), Paris 1911, pp. 127-140; ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui il 6 ott. 1322 fu nominato Firenze, vescovo di Tournai, per risolvere il conflitto fra Pietro IV d'Aragona e il re di Maiorca, Giacomo II. Avviatisi il 1° ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] della città. Nominato reggente nel Consiglio della Cancelleria d'Aragona (senza però lasciare il Consiglio di Napoli, dove è un episodio su cui le fonti discordano. Secondo la relazione di Ludovico Cato al duca di Ferrara (6 ag. 1527), ripresa da L. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] e Francesco e con il tesoro ducale in territorio imperiale -, il 2 settembre Ludovico, vista vana ogni difesa e dopo avere rinunciato al Ducato in favore di Isabella d'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Maria Sforza, si diresse verso Innsbruck sotto la ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...