La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] Villetard e dei democratici di porre l'ex doge Ludovico Manin come presidente dell'assemblea municipalista.
I due
Il trattato di Campoformido venne stipulato tra l'imperatore, re d'Ungheria e di Boemia, e la Repubblica francese. Per la Francia ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...]
La felice collaborazione tra l'Hunyadi ed il giovane re d'Ungheria e Polonia, Ladislao III, l'adesione convinta di Eugenio la bandiera antiturca, ma il suo obiettivo era Milano. Ludovico il Moro si affrettò a spiegare al sultano che il momento ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] matrimonio fra il primogenito di Basilio I e una figlia di Ludovico II; ma più interessa che la fine dell'emirato di Bari , nel 1006), del doge Ottone con la sorella di re Stefano d'Ungheria, di Icela con il figlio di Crescimiro III re di Croazia; ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] 1792, la Francia dichiarò guerra al re di Boemia e d'Ungheria (una formula con la quale Parigi sperava di evitare il la pace) si era presentato, secondo Francesco Calbo, al doge Ludovico Manin alla vigilia del 12 maggio: da una parte il "rispetto ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , Pallade Veneta, p. 138.
98. Ibid., p. 140.
99. Cf. Ludovico Zorzi, La crisi del melodramma alla fine dell'età barocca, in L'attore, la tenuta in casa di Pantalone alla presenza del Principe d'Ungheria - che in realtà è la "zavatera" travestita ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] , Pallade Veneta, p. 138.
98. Ibid., p. 140.
99. Cf. Ludovico Zorzi, La crisi del melodramma alla fine dell’età barocca, in L’attore, la tenuta in casa di Pantalone alla presenza del Principe d’Ungheria — che in realtà è la «zavatera» travestita. ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] 1493 per Leonora di Ferrara, nel 1502 per Anna d'Ungheria, nel 1530 per Francesco II Sforza. Ma le che qui ne fornisce il cronista è tuttavia incompleto.
56. V. Ludovico Zorzi, Intorno allo spazio scenico veneziano, in Venezia e lo spazio scenico ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] preparò un esemplare di dedica per l'imperatore Sigismondo d'Ungheria del De ingeneis libri III-IV, inserendovi un dei Pittori. Nel 1482 si trasferisce a Milano presso la corte di Ludovico il Moro; vi resta fino all'inizio del 1499, quando la ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] dopo la morte nel 1382 di re Luigi il Grande d'Ungheria, il cui successore Sigismondo era troppo occupato dagli affari venivano messi in discussione, oltre che da Sigismondo, anche da Ludovico di Teck, e l'occupazione di Genova da parte del ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] terre marine", sia per l'arrivo in Puglia del re d'Ungheria, con gran seguito di gente (183). Per porre Siena nel 1337 (poi di nuovo negli anni Sessanta del Trecento): Maria Ludovica Lenzi, La pace strega. Guerra e società in Italia dal XIII al ...
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