EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] S. Tommaso, extra moenia; a Piacenza Engelberga, moglie di Ludovico II, fondò S. Sisto.Al sistema fortificato di queste cittadelle quella romagnola i modelli privilegiati dovevano provenire daVenezia, come dimostrano i sarcofagi ferraresi (quello ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Giovanni; non le potenze aderenti alla lega promossa daVenezia appunto in funzione antiviscontea, le quali, perdurando ed i fratelli Niccolò e Alberto, l'E. viene ricordato daLudovico Ariosto nell'Orlandofurioso (III, 40) làdove narra come la fata ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] il 10 giugno 1587, col discorso loro rivolto da Faustino Tasso; fu pure dedicatario, da parte del curatore Guglielmo Rinaldi del Giornale delle historie … di Ludovico Dolce (Venezia 1572), nonché, da parte dello stampatore Giordano Ziletti, del terzo ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] agosto di quell'anno, relativo al Pagamento di 18.000 fiorini dovuti daVenezia a quel sovrano per l'armamento di sei galee. Alcuni anni ducati) il C. designa i tre figli Antonio, Luca e Ludovico, non senza prevedere, come d'uso in atti del genere, ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] del Della Casa, il quale commenta il nuovo incarico scrivendogli daVenezia: "Non si giocarà più a trovare a quante cose è bona la saliva, o la paglia, ma a quanti mestieri è adoperato M. Ludovico, ed in quanti è riuscito mirabile. Scalco, maestro di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] , che ricoprì numerosi incarichi politici e diplomatici, e Ludovico, morto ad Avignone, di una qualche fama presso missioni diplomatiche, che non lo portarono mai troppo lontano daVenezia. Di questa presenza, di assoluta rilevanza politica, rimane ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] rimase in nessun posto per più di pochi mesi. Il 25 ag. 1620 firmò da Brescia la dedica a Ludovico Baitello delle Arie, madrigali e corenti a 1, 2 e 3, op. III (Venezia, 1620) qualificandosi maestro di cappella di S. Eufemia e «capo della musica de ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra, daVenezia l'Egnazio gli offriva la cattedra che era stata di Antonio Tilesio , fu rapidamente finita per essere dedicata all'amico Ludovico d'Avila, cameriere segreto di Carlo V, che ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] pp. 125, 163), uno di risposta a Domenichi e uno di proposta a Ludovico Dolce.
A Venezia Porcacchi risiedette per gli anni che gli restavano da vivere, dedicandosi a una indefessa attività di scrittore, traduttore e curatore editoriale. Il matrimonio ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] ne ebbe figli. Rimasto alla morte del padre a sovrintendere daVenezia agli interessi commerciali della famiglia, ebbe così modo di e Alvise Contarini e Matteo Dandolo) assieme a Ludovico Beccadelli, per riproporre la figura del cardinale, pur ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...