TREVISAN, Domenico
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1446 da Zaccaria di Febo, della parrocchia di S. Maria Mater Domini, e da Cecilia Bernardo di Andrea.
Nonostante le non floride condizioni [...] 1494 venne eletto, assieme ad Antonio Loredan, ambasciatore a Ludovico il Moro, successo al defunto nipote Gian Galeazzo; nel frattempo pontificio. Il 20 giugno 1509 la legazione partì daVenezia viaggiando per mare fino ad Ancona, poi seguirono ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] fiorentine si portarono allora verso l'Appennino, chiamate daLudovico Manfredi di Marradi, ed entrarono in Val di i fratelli furono assoldati daVenezia e parteciparono alle campagne in Lombardia. Nel 1438 erano, insoddisfatti, a Faenza: da qui il M. ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] reclamati nei confronti dello Spinola; qui egli aveva dapprima affiancato e poi sostituito il collega Ludovicoda Saffignano, costretto a tornare a Venezia (novembre 1415) per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute. È possibile che in quella ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] dell’Aquila e compagni, riferita dal venerabile religioso Fra’ Ludovicoda Benevento (edita nel 1918), che si inquadra nel periodo appartenenza alle province minoritiche di Bologna e di Venezia per essere aggregati alla provincia lombarda. Il ...
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SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] tentò di difendere il contado di Pesaro da possibili ritorsioni.
Licenziati daVenezia, i due Sforza si riavvicinarono ai del 1482), Sforza fu chiamato a intervenire dal cugino Ludovico nella turbolenta situazione di Parma e del territorio parmense ( ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Della Scala, che, in risposta, si unì a Luchino Visconti e a Ludovico Gonzaga e mosse contro Bologna. In difesa di questa città il C. prove dirette, ma venne dichiarato contumace e bandito daVenezia e dalle terre del dogado.
Tale atteggiamento di ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Novello aveva innalzato davanti a Gorgo (presso Oderzo); fatto prigioniero durante una sortita, poté riscattarsi e tornare daVenezia solo verso il novembre. Dopo aver avvertito Francesco Novello degli ultimi preparativi militari dei Veneziani, il B ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] tanto più che l'11 sett. 1361 il M., da poco vedovo, riceveva daVenezia, in risposta a una sua missiva, una lettera di Cronaca malatestiana - il cavalierato. Ricevuto il vicariato imperiale daLudovico il Bavaro (1343), i Malatesta si ripartirono i ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, al padre domenicano di Alessandria Ludovico Gentile di Nouis e al capitano aborto al mancato battesimo dei neonati), da richiamare all’obbedienza del medico e del parroco.
DaVenezia il M. si spostò occasionalmente ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] stringendo importanti legami, tra gli altri, con Ludovico Dolce, per il quale eseguì una serie di due visioni antagoniste della sistemazione di piazza San Marco, in Per l’arte daVenezia all’Europa: studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...