DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] il nome col quale il D. sottoscrisse le opere da lui stampate a Venezia e a Milano.
È probabile che il D. fosse il primo testo in greco qui edito, sovvenzionati da Simone Bombaro e Ludovicoda Ponte, chiamato col nome umanistico di Virunio Pontico. ...
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PORTINARO, Francesco
Franco Colussi
PORTINARO (Portenaro, Portenari, Portinari, Portinario, Portinarius), Francesco. – Nacque presumibilmente a Padova (dove trascorse buona parte della vita) intorno [...] su testi del Petrarca, che egli aveva indirizzato all’imperatore daVenezia il 15 gennaio dello stesso anno, vuoi nella speranza di Iacopo Sannazaro, Pietro Bembo, Ludovico Ariosto, Chiara Matraini, Ludovico Martelli, Francesco Ippoliti, Girolamo ...
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RIVALTA, Andrea
Chiara Carpentieri
RIVALTA, Andrea. – Non ci sono notizie certe sulla data e sul luogo di nascita di questo scultore, che dal 1603 operò presso la corte sabauda sotto Carlo Emanuele [...] fu coinvolto insieme agli scultori Orazio Astegiani, Giacomo e Ludovico Vanello e Alessandro Audisio (Bava, 1995, pp. 168 consistette principalmente nell’integrazione di statue, che provenivano daVenezia, Roma e Genova. In particolare, Rivalta si ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] di S. Damiano.
La rete di interessi si estendeva peraltro daVenezia all'Europa orientale e nell'ottobre 1389 il G., munito che andò sposa a Ludovicoda Canzano. Il G. ebbe anche un figlio naturale, Albino, natogli probabilmente da una sua schiava e ...
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MOROSINI, Antonio
Andrea Nanetti
– Nacque a Venezia, si ipotizza intorno al 1368.
Le coordinate essenziali per la biografia si ricavano dal codice manoscritto autografo conservato a Vienna nella Österreichische [...] è stato occasionalmente indicato come presente a Venezia, nelle mani del conte Ludovico Manin, verso il 1850. Non è , aprendo la tradizione continuata per tutto il Quattrocento a cominciare da Giorgio Dolfin (1433/4-1457) fino a Girolamo Priuli ( ...
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TOSCANO, Angelo
Emanuele Fontana
del (Angelo di Cristoforo da Perugia). – Nacque a Perugia, con buona probabilità negli anni Ottanta del Trecento, da Cristoforo detto Toscano di Lello Orlanducci e da [...] gen. publicatae Brugis, 25 aprilis 1452, in Archivum Franciscanum Historicum, XXVII (1934), pp. 76-94; A.M. Berengo Morte, Fr. Ludovicoda Udine, in Le Venezie Francescane, X (1941), pp. 44 s., 47 s.; R. Pratesi, Una ignorata missione di s. Giovanni ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] di Lorenzo insieme con il vescovo di Tricarico Ludovicoda Canossa, inviato da Leone X: i due resero omaggio a 1858, pp. 16, 29, 72, 334 ss., 340; M. Sanuto, Diarii, XLV, Venezia 1896, col. 16; LVI, ibid. 1901, coll. 197, 226; F. Guicciardini, ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] . Agli inizi di maggio fu a Boion, per l'elevazione di un'altra fortezza.
Conclusa la pace, imposta a dure condizioni daVenezia (21 sett. 1373), il F., insieme con i figli Giovanni, Giacomo e Andrea, e con il nipote Filippo (detto Filippino) di ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] fra il papa Urbano V, i signori lombardi (e dunque anche Ludovico e Francesco signori di Mantova e Feltrino signore di Reggio), e Edoardo, capitani di guerra, sarebbe stato di farsi assoldare daVenezia con 600 lance e 1000 fanti e grazie all'appoggio ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] auditor, fuincaricato di far rispettare un trattato stipulato daVenezia e Ferrara, già approvato da Clemente V. Con questa missione lo Ch. la scomunica di Giovanni XXII contro l'imperatore Ludovico il Bavaro che aveva creato l'antipapa Niccolò V ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...