VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] si trasferì daVenezia a Roma, entrando a servizio del tesoriere generale, poi cardinale, Bernardo Dovizi da Bibbiena. altra opera a noi ignota.
Fin dall’Orlando furioso di Ludovico Ariosto del 1516 Valier è ricordato insieme a Pietro Barignano ( ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] daVeneziada poco subentrato, morto il fratello primogenito Luigi, nella successione dei titoli feudali della famiglia. Nella raccolta figurano composizioni di musicisti locali (due madrigali del napoletano Pompeo Stabile e uno di un Ludovico ...
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TIEPOLO, Ermolao (Almorò). – Nacque a Cipro il 12 luglio 1533, figlio quintogenito del patrizio Stefano di Paolo (allora luogotenente di Cipro)
Giuseppe Trebbi
e di Cecilia Priuli.
Tra i suoi fratelli [...] la presa di Scrissa, località a trenta miglia da Segna, dove furono ritrovate perfettamente imballate le merci e la Repubblica di Venezia, Venezia 2008, pp. 63 s.; Nunziature di Venezia, XIX, La nunziatura di Ludovico Taverna (25 febbraio 1592 ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] daVenezia, Stefano da Firenze, Domenico da Siena e, nei secoli successivi, di Fabiano Stasci di ser Pauli da Arezzo (1508-09), Salvatore da di rappresentazione degli evangelisti nella vetrata di S. Ludovico) e stilistici, come la prevalenza netta di ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] per Castello nel 1444, '45 e '46. Il 18 genn. 1447, coadiuvato da Giovanni Marino "doctor", pattuiva in Venezia con Luca di Stefano de' Varnacci cremonese, procuratore di Ludovico Gonzaga marchese di Mantova e con Diotisalvi di Nerone di Diotisalvi ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Brunoro, nobile bresciano, e di Ginevra Nogarola, letterata veronese, nacque probabilmente nella prima [...] e Marsilio. Lo stesso anno, il 26 aprile, ottenne daVenezia la conferma dei feudi già concessi alla famiglia e l’ sono noti anche i nomi di due figli maschi: Federico e Ludovico, ancora minorenni al momento della morte del padre e sottoposti alla ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] al duca di Mantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di quei benefici ecclesiastici era mali se il Valentino si fosse limitato a impadronirsi della Romagna.
DaVenezia il B. si portò a Milano, dove il 6 ottobre ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] C., da Gregorio Panigarola, da Ambrogio da Firenze, daLudovicoda Vimercate e da Tommaso Landriani . ital.,III(1842), pp. 336, 347, 356; M. Sanuto, Diarii...,III, Venezia 1880, col. 221; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ... di Milano, III,Milano ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] al quale il da Tempo si rivolge daVenezia in un momento in cui è separato dall'Imolese da un "lungo sentier Capitolare veronese); A. D'Ancona La poesia politica ital. ai tempi di Ludovico il Bavaro, in IlPropugnatore, I(1868), pp. 145170 (e poi in ...
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SALVATICO, Michele
Franco Pignatti
– La nascita tedesca, a Freising, in Baviera, si ricava dal privilegio con cui gli fu concessa la cittadinanza veneta il 26 febbraio 1423, nel quale è nominato Frisingensis [...] del dialogo De regali ac papali potestate del minore Ludovicoda Strassoldo, che lo indirizzò all’imperatore Sigismondo. Il M. S., pp. 27-52 passim; E. Barile, M. S. a Venezia, copista e notaio dei Capi sestiere, pp. 53-101); E. Barile, Littera ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...