MABILIO da Novate
Paolo Pontari
MABILIO (Mabilius, Mobilius, Mabillas, Amabilius) da Novate (Novatus, de Novate). – Nacque a Novate Milanese, presumibilmente tra il 1440 e il 1450. Secondo G.B. Valentini [...] 7 nov. 1465 (ibid., c. 184v) Filelfo lo raccomandava a Ludovico Carbone, allora docente a Bologna e presso il quale M. si non si trovava più a Venezia.
DaVenezia M. passò a Urbino alla corte di Federico da Montefeltro, dove fu accolto calorosamente ...
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MUSONIO, Giovanni
Paolo Pellegrini
– Nacque probabilmente a Romprezzano di Cremona, nel 1501 o nel 1502.
Se si eccettua una scheda di Francesco Arisi (1705, p. 334) che riferisce di un «Antonius de [...] -168). Il Poema di Ferrero fu stampato a Cremona daLudovico Britannico «in aedibus Musonii, pridie Mathiae 1542»: i l’insegnamento sia del latino sia del greco. Musonio salpò daVenezia, con tutta la famiglia, il primo di settembre del 1551 ...
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PARMA, Nicola (Nicolò)
Matteo Giuggioli
– Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente intorno al 1550 a Mantova.
Se la data di nascita, in mancanza di documenti probanti, può essere soltanto ipotizzata, [...] libro di mottetti a 5-10 voci (perduto, se ne ha notizia da cataloghi librari e bibliografici tedeschi del primo Seicento, tra cui v. Secondo libro delle canzoni a 3 voci del pavese Ludovico Torti (Venezia, Vincenti e Amadino, 1584) e la dedica del ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] , nel giugno 1372, a Venezia, per la conferma della tregua di venti giorni chiesta daVenezia al Carrarese. Ancora, fu figlia del fiorentino Guido conte di Battifolle, già moglie di Ludovico Zazoni da S. Miniato, in Toscana.
Di un figlio di A., ...
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MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] malattia e riferire della possibile successione, a cui erano candidati Ercole, fratello di Borso, appoggiato daVenezia, e Niccolò di Leonello, sostenuto dal marchese Ludovico III Gonzaga, zio di quest'ultimo.
Il M. si rese ben presto conto che anche ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] promettere da lui che l'avrebbe raggiunto a Venezia in compagnia di Giovan Battista Stato. Allo Stato il Bembo scriveva daVenezia del Bene e naturalmente Benedetto Varchi. Familiarissimo fu di Ludovico Beccadelli, il futuro vescovo di Ragusa che si ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] veneto, comunicando il richiamo del nunzio A. Leonini daVenezia, indicò al Senato della Serenissima come probabile l'invio col fido Bernardo Dovizi da Bibbiena, i due genovesi Ottaviano e Federico Fregoso, il veronese Ludovicoda Canossa, i due ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] infatti l'8 ottobre di quell'anno il Consiglio ricostituito daVenezia nel 1517 rivendica i crediti del Monte di Pietà nei . 34r).
Nel 1522 incomincia l'attività politica del figlio Ludovico eletto all'importante funzione di "miles bladorum" e il 31 ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] dei conventuali Baldo da Montenovo e Girolamo da Faenza, denunciate dal vescovo di Forlì Ludovicoda Pirano a Eugenio IV cc. 190v-206r) e nei Tractatus universi iuris (tom. XIV, Venezia, Società dell’Aquila, 1583-1584, cc. 347r-363r). Anche il ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] amministrativa o di affari: tra questi Clerico da Lomazzo, Ludovicoda Rizzolo, Tommaso degli Arcelli.
Poche notizie i due scrittori.
Bibl.: G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1702, I, p. 355; III, pp. 133-134; Comm., III, pp ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...