COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Innocenzo X, venne eseguita, sempre nel 1648, su disegno di Alessandro Algardi, da F. Perone (Gash-Montagu, 1980, pp. 59 s.).
Dal 1644 di una sosta a Loreto e di un breve soggiorno a Venezia dove il C. eseguì alcuni ritratti che peraltro non sono mai ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Hayez. Tra queste opere si ricordano: Marin Faliero, esposto all'Accademia di belle arti di Venezia nel 1835 insieme con Cia degli Ordelaffi e ordinato da Salomone Parente di Trieste; il soggetto biblico La famiglia di Caino, presentato nel 1837 all ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] di sorti, come quello, alquanto raffinato, di Francesco Marcolini da Forlì, intitolato Giardino di pensieri (Venezia 1540 e 1550), accompagnato da terzine in rima di Ludovico Dolce. Questo particolare genere fu poi riecheggiato anche in opuscoli ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] notarile del padre e del fratello Ludovico documenta in modo puntuale e preciso già chiesa di S. Carlo) e S. Nicola da Tolentino, del solo L. (1633: Ibid., Museo del del Castello Sforzesco; Frontespizio: Venezia, Gallerie dell'Accademia; Figure ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] cassetto ascrive invece la paternità all’ebanista Ludovico De Rossi, è stata interpretata con funzione e destinazione, ma accomunate da medesime scelte formali: tra il 1748 della mostra e delle sezioni (catal.), Venezia 1929, pp. 144-147; Mostra del ...
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PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] la Compagnia degli Illusi (Mare agitato e Napoli) e a Venezia alla XII Biennale, dove presentò la parte inferiore del dittico Le 21 giugno 1963.
Dopo la morte, fu incluso da Carlo Ludovico Ragghianti nella mostra Arte moderna in Italia 1915-1935 ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] richieste d’intervento a Bianchi Bandinelli, a Carlo Ludovico Ragghianti e al nuovo soprintendente Piero Sanpaolesi, fu di Paolo Veronese in S. Sebastiano a Venezia, o gli stucchi rimossi da un edificio demolito presentati in Ricupero e restauro ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Nel 1820 fu avviato all'Accademia di Belle Arti di Veneziada Bartolomeo Gera, suo primo mecenate. Allievo di Luigi Zandomeneghi e di Ludovico Ariosto):tutte opere esistenti in Ferrara.
Nel 1830 l'Accademia di Belle Arti di Venezia lo nominò ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] , al quale, come agli altri figli Candido e Pietro, Ludovico diede i primi ammaestramenti nell'arte della scultura. Ritornò poi a Mercurio per l'arco di porta Venezia che, come il precedente, era stato progettato da Luigi Cagnola; in seguito eseguì le ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] (con tavole) del 1790 e Le pitture delle chiese di Venezia e delle isole circonvicine, estratte dallo Zanetti e poste per nel 1787 ai Pisani da S. Stefano (Moschini, 1806) e integrata nel 1791 con il Ritratto del doge Ludovico Manin e quello della ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...