GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] . 489).
Ricordata per la prima volta da Moschini (1815) è la tela raffigurante il G. dipinse il Ritratto di Ludovico Manin, eletto doge nel 1789 ( pp. 106 s.; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 160; G. Allegri ...
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CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] fabbrica e affiancato all'"inzigner" Ludovico Zaffran, col quale il , 1955, p. 26), che da allora in poi lavorò al servizio pp. 118 ss.; C. Ausserer-G. Gerola, I documenti clesiani del Buonconsiglio, Venezia 1924, pp. 18 s., 31-34, 40, 53, 56, 59, 62 ...
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CARRACCI, Agostino
Donald Posner
Figlio di Antonio, sarto di origine cremonese, nacque a Bologna nel 1557 e fu battezzato il 16 agosto. Il padre era fratello del padre di Ludovico, Vincenzo. Prima di [...] da disegni di Antonio Campi, per la Cremona fedelissima (Cremona 1585). Nel 1583-84 fece ritorno a Bologna dove si associò a Ludovico Prado): opere ancora sotto l'influsso veneziano, temperato ora, tuttavia, da una disciplina di struttura e di linea ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] Giovanni e che Lelio avesse due fratelli maschi, Alessandro e Ludovico (Bologna, Archiginnasio, Alberi genealogici delle famiglie di Bologna..., madrigali a 5 voci, Venezia 1580; l’attribuzione a Pasqualini risulta da una composizione successiva di un ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] di una ripresa di singoli motivi da due opere reniane, è tradotto in Giorgio Barni vescovo di Piacenza, e Ludovico Giustiniani vescovo di Assisi, e dei p. 146; F. De Boni, Biografie degli artisti, Venezia 1840, p. 78; G. Campori, Gli artisti italiani ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] fig. 1). Una parte della sua abitazione - l'aula brevis, ricordata da G.B. Lauri nei Poemata (Roma 1624, p. 328) - venne adibita di un dente smisurato, presentata come curiositas a Urbano VIII; Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl. IV, 133 ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] a Padova e Venezia.
Sono sconosciute le cause che portarono allo scioglimento della società, ma poiché da allora manca di Francesco Aretino, ordinate da Leonida Gerla, e della Lectura super secunda parte Codicis di Ludovico Pontano, stampata per ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] state eseguite in parte per il duca Ludovico il Moro, in parte per il monastero nel 1497, e fu confermata nel 1519 da quattro notai, però la prima data sembra presso Lodi e la collezione del conte Cini in Venezia (già coll. Hoepli).
Bibl.: F. P. ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] . Dal 1911 iniziò a dipingere per proprio conto, indirizzato solo da qualche insegnamento impartitogli daLudovico Cavalieri e, nel 1920, esordì alla XII Biennale di Venezia con il dipinto Nebbia.
Pur restando fondamentalmente un autodidatta, il ...
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FANTUZZI, Rodolfo
Vincernza Maugeri
Nacque a Bologna nel 1781 e si formò alla scuola di Vincenzo Martinelli, insieme con il quale fu l'esponente più rappresentativo della pittura decorativa parietale [...] consolata da Venere (Bologna, coll. Weiss; cfr. Roli, 1977, tav. 380b), tratta dai famosi Amori di Ludovico Savioli. con vedute e schizzi di volti, di proprietà della fondazione Cini di Venezia (Zauli, 1979).
Il F. morì a Bologna nel 1832.
Fonti e ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...