PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] la protezione dei cavalieri di Rodi guidati da Philippe de Villiers de L’Isle-Adam nella tra i letterati romani nelle rassegne di Ludovico Ariosto, in Satire, VII, v. 1481-1536, a cura di Ch.L. Frommel, Venezia 2005, pp. 273-283; S. Benedetti, ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...]
Il C. continuò l'opera di precettore a Venezia presso Giovan Battista da Riva, che seguì anche nei tre anni in cui in Francia, a Parigi, nel 1801; vi si trovarono quando giunse Ludovico di Borbone, principe di Parma, nominato re d'Etruria. Tornarono ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] l'argomento dei tre poemetti. Il primo sembra essere stato quello intitolato Il sogno dil Caravia, stampato a Venezia nel 1541 dal Nicolini da Sabbio, avente per soggetto una presunta visione dell'autore, nel corso della quale egli narra come il suo ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] data del rientro in patria è confermata da una lettera a Ludovico Domenichi del 20 apr. 1544, nella quale il G. dice di essere tornato a Piacenza da cinque mesi. Prima si era probabilmente trattenuto qualche tempo a Venezia, dove fu anche negli anni ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] dicembre, con l'orazione pronunciata da Pomponio Leto, che ne ricordò elegia a Francesco Sforza); Arch. di Stato di Venezia, Collezione Podocataro, b. 1, n. 298 ( (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovico il Moro prima della sua venuta al governo, in ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] a tre voci di Costanzo Festa (Venezia, Gardano), arricchito da varie chansons di Clément Janequin e d A. Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo Parabosco. Stanze nella favola d’Adone, Roma 2012, ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] chiamavano anche le preziose carte di Ludovico, ch'erano state raccolte da un altro zio, Giovanni Maria. G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, a cura di A. Zeno, I, Venezia 1753, pp. 418-419; II, pp. 31-33; G. Tiraboschi, Biblioteca ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] dignità come se fosse cittadino veneziano" (il documento, datato 26 nov. 1633, è stato pubblicato da Betti, 1994, p. 47 esemplare, in cui si celebravano rispettivamente i cardinali Ludovico Ludovisi e Antonio Santacroce. Quello del panegirico fu ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] lettera a M. A. Micheli nelle Lettere di principi, edite da G. Ruscelli, I, Venezia 1570, pp. 88-89) e con Vittoria Colonna (G cognome suo" (Rime e lettere..., Firenze 1863, p. 435); Ludovico Paterno pubblicò nelle Nuove Fiamme (Lione 1568, p. 369) un ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] cui fu celebrata la presa di possesso del ducato da parte di Ludovico il Moro. Accolto onorevolmente alla corte sforzesca, luglio pare che il C. si recasse per pochi giorni a Venezia; il 2 settembre fu richiesto ad Isabella dalla duchessa d'Urbino e ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...