CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, daLudovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] dei Veneziani di una convenzione da loro fatta con papa Giulio II che interessava anche i mercanti ferraresi.
Morto nel 1597 Alfonso II, il successore, Cesare, lo mandò col fratello Ercole a Venezia a dar conto alla Signoria veneta della successione ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] 1547, quindi dal Molini, sempre a Firenze nel 1834, e da S. Bongi a Lucca nel 1850: per i manoscritti vedi 28, 38, 41, 72 s., 80 s.; A. Zeno, Dissert. Vossianae, II, Venezia 1753, pp. 149 ss.; F. Polidori, Due vite di F. Scolari detto Pippo Spano, ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] Baptistam patrem emendatum expositiones cum indice (Venezia, G. Rusconi, 1521), con delle lettere classiche. Nella cappella Varani (da Varano) della chiesa di S. Maria 92, 100-102; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1931, p. 312; W. Ludwig ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] , VIII, Venezia 1781, pp. 129-144, in cui si dimostra che il Morato non si allontanò da Ferrara perché di storia patria, XXII (1915), pp. 199-205; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto, Genève 1930-31, v. Indice; G. Agnelli - G. Ravegnani, Annali ...
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BEMBO, Bonifacio
Armando Balduino
Di famiglia di origine cremonese, visse nella seconda metà del sec. XV; di lui ignoriamo qualsiasi altro dato: l'anno esatto della nascita e i modi e i tempi della [...] e della poetessa Cassandra Fedele, che lo invitò calorosamente a Venezia e che ebbe con lui un fitto e cordiale scambio scrittore, da quanto possiamo giudicare, non andò certo oltre una mediocre "correttezza" formale (l'Oratio per Ludovico Sforza ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] alcune nobilissime donne virtuose, Lucca 1590: la raccolta che Ludovico Domenichi compose, come è noto, in cludendo una larga compagine di quella curata da Ettore Bottrigari dal titolo Rime scelte di vari eccellentissimi autori (Venezia 1592) ove ...
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CALDERONI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Faenza da Girolamo e Caterina Savi intorno al 1560. La famiglia era nobile e influente in città. Il C. si compiacque di menzionare nelle sue opere Paolo, [...] manteneva rapporti di amicizia con Ludovico Zuccolo, con il cronista dilettantismo. L'occasione è sempre costituita da un'impresa collettiva di versi in I, Bologna 1739, ad Indicem;L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 308; G. M. Mittarelli, De ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] così che B. fu a Milano, alla corte di Galeazzo e Ludovico Sforza, insieme al Calmeta, poi a Firenze, alla corte di Lorenzo Autori (Venezia, "per Niccolò di Aristotile detto il Zoppino", 1508), abbiamo, pubblicato nel 1511 a Siena, da Simeone di ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Alessandro Farnese e di altri illustri prelati. Ugualmente fu protetto da Pier Francesco Pallavicino, vescovo di Aleria, e fu suo 1550 forse in seguito ad un viaggio a Venezia, dove divenne amico di Ludovico Dolce e di Pietro Aretino.
Fu infatti la ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara daLudovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] libero da impegni di corte ed abbia atteso agli studi letterari, passando gran parte del tempo a Lendinara.
Nel 1577 fu a Venezia e fu pubblicata postuma dal figlio Ludovico (Della politica e del governo dello Stato, Venezia 1618).Il C. la corredò ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...