BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] suo nipote, quel Ludovico Scarpi che fece trascrivere egli era amico) comunicava in quell'anno da Pesaro al marchese Francesco Gonzaga un epigramma B.. XXXIII, 10. Cfr. poi A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1752, nn. 85, 87, 88; G. M. Mazzuchelli, Gli ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] a richiesta della sposa di Ludovico, Barbara Hohenzollern.
Lo stesso come lo struzzo che aveva tali dimensioni da poter tenere fra le zampe tutta Milano; in un testo, stampato dopo ottanta anni circa (Venezia s. d.), in cui era italianizzato il titolo ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] scritte da varii, 2 voll. (ms. 159); Lettere di Anton Francesco Gori (ms. 160); Lettere di Ludovico Antonio quelle dello Zeno in Lettere, a cura di J. Morelli, V-VI, Venezia 1785. Altri mss. del B. sono nella Biblioteca Civica F. Bocchi di ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] da Fantuzzi Guarrasi, p. 17) sottolinea che nei registri battesimali il M. risulta vivo il 12 maggio 1454 e defunto il 25 febbr. 1456.
Il M. ebbe, oltre Daria, nata il 1 apr. 1453, andata in sposa nel 1473 a Niccolò Ariosto e madre di LudovicoVenezia ...
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GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] altri nei protocolli del notaio Ludovico Panzacchi), che si riferiscono Opere vulgari de messere Antonio Tebaldeo, Venezia 1515). Riferimenti al G. si trovano del G. compose 5 sonetti Girolamo Pandolfi da Casio de' Medici (Libro intitulato Cronica, ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] sermoni, o siano satire di Orazio, tradotte da M. Ludovico Dolce (IX, ibid. 1735), ovvero ritoccando 63, 117, 347; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli scient. e filol.,XXXII,Venezia 1745, p. 422; Novelle letterarie,XVI(1755), p. 413; G. M. Mazzuchelli ...
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BELPRATO, Giovanni Vincenzo
Romeo De Maio
Nacque a Napoli o, più probabilmente, in Anversa (Aquila) nel primo decennio del sec. XVI, se nel 1528 egli poteva succedere nella contea a suo padre Giovanni [...] monumento sepolcrale a Costanza e la cantò in sette cupi sonetti che Ludovico Dolce inserì nella raccolta Il primo volume delle rime scelte da diversi autori..., Venezia 1564, pp. 541-46: versi che caratterizzano il B. essenzialmente come "poeta ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] del B. si rivela in sostanza priva di motivi originali, tale da non lasciare adito a un giudizio più che limitativo. Lo stesso più vaste relazioni culturali, Ludovico Dolce nella lettera dedicatoria dell'Ifigenia (Venezia 1551), nonché presentando le ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] di Venezia. A ricordare le relazioni letterarie del B. restano inoltre un'elegia su Ludovico disegno..., Bassano 1800, pp. 164 s. (vi è pubblicato l'epigramma del B. riferito da P. Bembo); G. Vedova, Gli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 172 s ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] costò il bando e il rischio di confisca dei beni. Spedito da Virgilio nel feudo abruzzese per calmare le acque, appena giunto a nello Stato della Chiesa 2000 fanti a pro dell'esercito veneziano, violando anche le leggi sul bando. La condanna costò ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...