BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] da Giovan Francesco dopo le nozze: Lazzaro (al quale, come primogenito dei legittimi, venne dato il nome del nonno), Pietro, Ludovico 115 ss.). Passi dal B. postillati da M. Dazzi in Il fiore della lirica veneziana, I, Venezia 1956, pp. 197-213. Cfr. ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] veneziano del duca di Ferrara), della Marianna, la truculenta tragedia improntata ad un orroroso senechismo di maniera di Ludovico padovani. È anche quello che - in una Venezia percorsa da smanie collezionistiche, dove s'incontravano e confluivano i ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Costanza, la segue nell'esilio, a Venezia e poi a Bassens (Bordeaux), o la varia contaminazione di temi desunti da un repertorio scritto od orale non fossero Giovanni Leone e l'Itinerario di Ludovico de Varthema). Questo orientamento nella scelta ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] come Domenico Morosini e Giovanni della Casa; Ludovico Beccadelli e Bernardo Navagero furono suoi condiscepoli che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Milano il 4 agosto per essere donato a Ludovico il Moro per volontà di Lorenzo de' Medici da Perosa spicca la serie di componimenti dedicati a Bernardo Bembo che il L. conobbe nel 1475 in occasione della prima ambasceria che l'uomo politico veneziano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] da II, 3; V, 2 da IX, 9), oltre ad affinità con diversi fabliaux. Particolare attenzione ha ricevuto, specie dalla critica anglosassone, la novella IV, 1, che contiene la trama del Mercante di Venezia è opera di Ludovico Domenichi, infaticabile ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] nel 1563 come volume di una collana di "storici antichi" curata da T. Porcacchi.
Sempre nel 1545, presso G. Scotto, il Firenzuola e, l'anno successivo, le Commedie, le Rime e, a Venezia nel 1550, l'Asino d'oro. Questa prima edizione a stampa costitui ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come o a suo stesso nome - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo è quella a cura di Felino Sandeo, pubblicata a Pisa da Gregorius de Gentis nel 1485; la più recente è quella ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] fino alla fine del secolo, tre delle quali daLudovico Avanzi, tipografo molto vicino ai Manuzio. Incurante Di A. Mannucci… scritti due rarissimi, a cura di E.A. Cicogna, Venezia 1831; A.A. Renouard, Annales de l'imprimerie des Alde ou histoire des ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] anni dopo la morte del cardinale Ludovico Scarampi, avvenuta nel 1465, ha Venezia 1507 e inseriti in seguito nel "Parnaso Italiano", XII, Venezia , 877; D. Cantimori, Questioncine sulle opere progettate da P. C., in Studi di bibliografia e storiain ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...