ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 daLudovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] Viviani, a Padova il Patino ed il conte Montanari; a Venezia Iacopo Grandi. Ma l'adesione dell'A. a questo mondo ne ordinarono l'espulsione dal Regno, facendolo scortare fino ai confini da sbirri e moschettieri spagnoli. L'A. lanciò la scomunica non ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] sostenere le spese di fitto della casa per il professore Ludovico Borghese da Siena. Il 26 luglio 1554 conseguì il dottorato in lettore di teologia per vari anni), quale nuovo nunzio a Venezia.
Nel presentare al doge le credenziali il C. auspicò una ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] di Polirone.
Nel 1515 il F. aiutò il fratello Ludovico nell'amministrazione di S. Benedetto di Polirone, ma nell' si mosse tra Venezia, Genova, Reggio, Mantova e ancora Venezia. Uno scambio di lettere con Isidoro Cucchi da Chiari testimonia l ...
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CIONI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 dicembre 1461 da Cione di Giovanni e da una Alessandra della quale non conosciamo il cognome.
I Cioni erano una famiglia di artigiani e commercianti [...] l'agostiniano fra' Leonardo da Fivizzano, dopo averlo aspramente attaccato (forse per istigazione di Ludovico il Moro) in una s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, II, 2, Venezia 1730, pp. 324 s.; G. E. Audin de Rians, Bibl. delle ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] . Nel 1540 Lando lo annovera perciò, insieme con Ludovico Buonvisi, fra i più convinti erasmiani d'Italia e da Rotterdam, La moglie… Tradotta per Andronico Collodio di latino in vulgare, Venezia 1542; O. Lando, Lettere di molte valorose donne, Venezia ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] cappella non carmelitana; nel 1457 i religiosi suoi confratelli ottennero da Callisto III di annetterla al loro convento, ma non se il Pordenone lo raffigurò nella Madonna del Carmine (Venezia, Accademia delle Belle Arti).
In seguito le ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] sui pulpiti quaresimali di Palermo, Venezia, Torino, Roma.
Durante la Firenze 1623, dedicato al card. Ludovico Ludovisi e al principe Niccolò Ludovisi, nel 1656, decimando la popolazione di Boiano che passò da 2.800 a 220 anime (cfr. la relazione del ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] le fonti sono discordi a questo proposito) a lui dedicato. Da Firenze probabilmente il D. non si mosse nel corso dell'intera , Ferrara 1722, p. 363; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, Venezia 1735, p. 177; G. C. Nelli, Saggio di storia letteraria ...
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CHIERICATI, Ludovico
Lionello Puppi
Nato a Vicenza il 31 maggio 1482 da Belpietro e da Mattea Corradi d'Austria, lasciava ancor giovane, sull'esempio del fratello Francesco, la vita secolare per prendere [...] , di molti anni avanti. ed è testimoniata non solo da una sua lettera del 1529 al fratello Francesco (Zorzi, Lettere... scritte a nome di diversi cardinali e d'altri principi secolari, Venezia 1620, p. 115; L. Moscardo, Note overo Memorie del Museo ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] viveri, a mantenere da Roma i contatti con .;A. DragonettiDe Torres, Lettere inedite... dirette ai cardinali Ludovico e Cosimo de Torres, L'Aquila 1929, pp. 30, 35; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, VI, Venezia 1847, p. 694; XX, ibid. 1866, p. 527; ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...