MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l'Università di Padova per studiare filosofia. Qui strinse amicizia con il filosofo Francesco Patrizi da (c. 153r) al volume Varia opuscula (Venezia, P. Manuzio, 1565) di Pietro Bizzarri, ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] sermoni G. (che Bernardo Calco in una lettera a Ludovico il Moro paragona a fra Mariano da Genazzano [Ghinzoni, p. 61]) tuonò, come si attesta la predicazione quaresimale del 1509 in S. Marco a Venezia. Non si conoscono luogo e data della sua morte.
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] Modena, condannati perché fautori di Ludovico il Bavaro. Il 4 febbraio 1331 ebbe da Giovanni XXII l'incarico di concedere pp. 282-284, 300, 315; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II, Venezia 1844, p. 405; IV, ibid. 1846, pp. 111 s.; XV, ibid. 1859 ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] . era a Pavia per assistere al placito generale tenuto daLudovico II. E fu proprio qui che alcuni cittadini di Milano 1749, p. 65; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XII, Venezia 1857, pp. 136-145; G. De Vecchi, Brevi cenni storici sulla storia ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] letterati come Pietro Aretino, Pompeo Della Barba e Ludovico Domenichi e, come il padre, sembra avere nutrito 1517, sospettato dell'omicidio di un ecclesiastico, venne bandito da Roma nel 1560. Riparò a Venezia, dove morì nel 1574.
Fonti e Bibl.: Arch ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] il 23 settembre e ricevuto in prima udienza da Cosimo III de' Medici il 27 settembre, pontificia per appoggiare la Repubblica di Venezia nella guerra contro i Turchi. Cosimo soprattutto per Teodorico Pedrini, Ludovico Appiani e Antonio Guignes, ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] il Maccomettismo…, ibid. 1688 (altra ed., Venezia 1688); L’evidente merito della fede cattolica ad N. P., in G.A. Crescimbeni, Le vite degli arcadi illustri scritte da diversi autori, e pubblicate d'ordine delle generale adunanza, II, Roma 1710, ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] suo maestro Filippo Fabbri, da poco defunto, su designazione del cardinale legato di Bologna, Ludovico Giovanni Mila, nipote di alienati per incuria, riuscendo a recuperare il convento di Venezia.
Durante l'anno accademico 1461-62 riprese tuttavia l ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] costrinse il G. a impetrare l'aiuto del duca di Milano Ludovico Sforza; quando sembrò ineluttabile la restituzione a Firenze delle fortezze Ascanio Sforza. Venezia fu tuttavia solo una tappa verso una probabile missione in Germania da cui già all ...
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DONELLI, Carlo, detto Vimercati
Vittorio Caprara
Nacque a Milano in parrocchia S. Sebastiano il 21 sett. 1661 da Cesare e da Antonia Vaghi (Milano, Arch. parrocch. S. Alessandro, S. Sebastiano: Battesimi [...] d'un angelo. Sicuramente studiata da Pietro Antonio Magatti, che operò Bartolì, 1777); Madonna con s. Ludovico, s. Bernardino e altri due p. 118; F. Bartoli, Notizia delle pitture... d'Italia, I, Venezia 1776, pp. 139, 181; II, ibid. 1777, pp. 112 s ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...