PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] certo Soro e Giovambattista Ludovici, segretari della Signoria di Venezia, Andrea Vincenzo Elisio, Antonio altri tre siano di sua fattura.
Nel 1562-63 Palatino fu chiamato da Pio IV a eseguire l'iscrizione destinata alla porta del Popolo, la cui ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] il doge di Genova e il cugino di questi Ludovico Fregoso, a lui ribelle. Nel 1455, perdurando lo italica stipulata a Venezia il 30 notizie intorno a Giovanni Antonio del Fiesco ed a Niccolò da Campofregoso, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] , durante i drammatici dibattiti che divisero il patriziato veneziano sulla politica da seguire verso i Turchi dopo l'attacco a Corfù Vienna fondo ex Foscarini,cod. 6093); nella lettera di Ludovico Dolce a Federico Badoer del 3 apr. 1542, in ...
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CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] dell'età era stato grato a Ludovico Sforza, e poi famoso per l presto riscattato per 4.000 ducati da Giovanni Bentivoglio, forse per incarico dello 38, 48 s.; M. Sanuto, Diarii, I-III, XI, Venezia 1879-1884, ad Indicem; J. D'Auton, Chroniques de Louis ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] , coinvolta in una disputa con la Repubblica di Venezia per il mancato pagamento, da parte di quest'ultima, di un tributo annuale. non era destinata a durare. La discesa in Italia di Ludovico il Bavaro (1327) indusse la Chiesa ad approntare un piano ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] sposa fu accolta con gran pompa a Chioggia e a Venezia, da dove ripartì il 29 ottobre. Il viaggio si svolse senza Francesco, nato nel 1474, Jacopo, morto nel 1510, Samaritana e Ludovica.
Nel suo testamento il G. stabilì che il patrimonio familiare, ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] nominò canonico della basilica papale. Benché eletto da Giovanni XXII vescovo di Padova il 29 'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovico il Bavaro, e qui il di studi e mem. della Dep. di storia Patria per le Venezie, VIII (1952), 1, pp. 3-56; E. H. ...
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GATTINARA, Giovanni Bartolomeo Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio di Pietro (morto nel 1495-96), apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà vercellese. Nel 1504 studiava legge all'Università di [...] fonti discordano. Secondo la relazione di Ludovico Cato al duca di Ferrara (6 ag. 1527), ripresa da L. von Pastor, il G. avrebbe s.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VIII, Venezia 1876, p. 696;A. Corradi, G.B. di G. e il ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] di giustizia Antonio Stanga, fu incaricato daLudovico Sforza di un'ambasceria straordinaria a Roma ; A. Segre, Lodovico Sforza, detto il Moro, e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, in Arch. stor. lombardo, XXX ( ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] la loro comparsa a Vicenza i gesuati di Giovanni Colombini da Siena, ai quali si affiancò la confraternita laicale di S Mazzucco, Monasteri benedettini nella laguna veneziana, Venezia 1983, p. 59; S. Tramontin, Ludovico Barbo e la riforma di S. ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...