FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] l'imperatore Federico concedeva a Ludovico Gonzaga il 22 apr. 1478 da Graz e in cui gli era 1903, p. 68; G.B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, p. 366; A. Luzio, L'Archivio Gonzaga di Mantova, Verona 1922, pp. 96 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] alla concessione di una tregua di quattro giorni chiesta da Cremona.
Fuggito nel settembre Ludovico il Moro da Milano e installatisi subito dopo i Francesi nella città, la Signoria di Venezia si trovò a dover fronteggiare le scorrerie dei Turchi ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] ma anche di Antonio Genovesi, Jacques Bénigne Bossuet, Ludovico Antonio Muratori, Cicerone, dizionari – quello italo-francese esistenza, alcun sommovimento. Decretata da Napoleone, già il 30 marzo 1805, l’unione di Venezia al Regno d'Italia, fu ...
Leggi Tutto
BONELLI, Girolamo
**
Nato nel 1540 nel feudo di Bosco (Alessandria) da Marco e Domenica Giberti, figlia di Gardina Ghislieri, sorella del futuro papa Pio V, il B. apparteneva alla nobiltà romana di [...] zio: "Si dice - scrisse l'ambasciatore veneziano P. Tiepolo, commentando il conferimento al cardinale Minerva. Aveva sposato Adamante Peruzzi, di nobile famiglia, da cui ebbe vari figli: Ludovico, Margherita, Antonio Pio, Partemia e Giovanna.
Fonti ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] fortemente per la sua incolumità, se cercò riparo a Venezia; tornato successivamente a Modena, si riaccese la rivalità. dalle lettere di Margherita e Ludovico Gonzaga ai Conservatori di Modena. Il F. e il Forni furono banditi da Modena per sei mesi, ...
Leggi Tutto
BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] alle sue cure. A partire da questo momento egli si trovò sabauda non venne meno per la nomina di Ludovico, figlio di Amedeo VIII, a luogotenente del . 286, 622; Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel1434, in Arch. stor. lomb., s. s, XLV ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] Filiberta, ma questa, rimasta incinta, era fuggita a Venezia insieme con il suo amante. Renato di Challant decise da indurre l'imperatore Rodolfo II a nominarlo, nel 1581, suo agente a Roma in sostituzione del fratello cardinale Giovanni Ludovico ...
Leggi Tutto
GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] di Milano, fino allora occupata dai Francesi, da parte di Ludovico il Moro.
Francesco Gonzaga era combattuto tra l catturarono Francesco Gonzaga e lo tradussero in catene a Venezia. Isabella d'Este avviò immediatamente una febbrile attività volta ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] abbia avuto sentore dell'azione mediatrice effettivamente svolta da questo tra Venezia e Giulio II. Comunque il suo suggerimento di spedizioni faticosamente arruolato in Germania per conto di Ludovico il Moro; ma, comunque, il comando venne affidato ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] forse più disposto a favorire Cangrande per averne aiuto contro Ludovico il Bavaro, ottenne la nomina di Enrico di Carinzia i Carraresi, capeggiata da Paolo Dente e in conseguenza fu bandito da Padova e confinato a Venezia. Tuttavia non osservò ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...