FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 'ambasciatore straordinario a Vienna, il conte abate Ludovico Fantoni, il 20 maggio 1701, citò F , III, Firenze 1979, p. 440; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia dei cappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... europeo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 150 lance inviato a Padova per soccorrere i da Carrara impegnati contro Venezia. Nel comando doveva alternarsi con Lorenzo di Umbria da rappresentanti di Rocca Contrada (ora Arcevia) che lo invitarono a liberare il luogo dall'assedio di Ludovico ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] L'imperatore nominò F. III ammiraglio dell'Impero, ordinando a Venezia, Genova e Pisa e alle loro flotte di prestargli obbedienza intanto alleanza con l'imperatore Ludovico IV il Bavaro, i cui ambasciatori giunsero da Pisa a Palerbio alla fine di ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] dall'accordo segreto stretto nel luglio fra Marsilio da Carrara ed il governo veneziano: in base ad esso il Carrarese si , sugellati nel 1350 dal matrimonio di una figlia di Ludovico il Bavaro, Elisabetta, col primogenito del D., Cangrande ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] promissio del 774 rimase lettera morta anche per la Corsica, le Venezie, l'Istria e per la zona a sud di Monselice, appare Romanorum Carolo Magno et Ludovico Pio regnantibus scriptae, nn. 1-2, pp. 3-57.
- Per le lettere è da usare con molta cautela ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] senza che stringesse nuove amicizie in particolare con Ludovico Geymonat e, attraverso di lui, con Cesare Italia, diretta da G. Galasso, Torino 1995, ad ind.; L. Cafagna, Una strana disfatta. La parabola dell'autonomismo socialista, Venezia 1996, pp. ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] a fuggire dalla città; da lontano fu poi troppo potente per i suoi nemici. Il governo veneziano, che vedeva in lui di lui. Il C. aveva due nipoti che furono al suo servizio, Ludovico e Manfredo, i quali ottennero - non sappiamo se per concessione o ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] lui il 31 marzo 1479 una minaccia, di scomunica da parte del pontefice: e anche in questa occasione, e : Gian Galeazzo Sforza e Ludovico il Moro al principio del Luigi XII e con la Repubblica di Venezia per impedire che frapponessero ostacoli al suo ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] imperiali.
L'elemento decisivo delle concessioni sollecitate daLudovico il Bavaro era il conferimento del vicariato cura di L. Guidotti, Lucca 1843; T. Bini, Su i Lucchesi a Venezia. Memorie dei secoli XIII e XIV, in Atti dell'I. R. Accademia ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] conquistata dai Turchi nel 1566, e ripararono in Italia, prima a Venezia, poi a Genova e infine a Roma, dove nel giro di quale, nel 1599, giunsero a Roma da Firenze tre pale firmate da Santi di Tito, Ludovico Cardi detto il Cigoli e dallo stesso ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...