DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] dell'ambasciatore di Venezia (nuova alleata dei papa), l'ordine di salpare la notte stessa per Viareggio, da dove, unitisi Infatti, nel 1528, insieme con i fratelli Bartolomeo e Ludovico, risulta iscritto al Libro d'oro della nobiltà di istituzione ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] ottenere da Firenze la sospensione delle ostilità. Il 1° luglio 1426 venne raggiunto un accordo, in base al quale Sigismondo ordinò che venisse posto il blocco commerciale a Venezia. Nell'agosto il D. fu richiamato in patria e sostituito con Ludovico ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Antonio
Franca Petrucci
Di antica e potente famiglia ferrarese, fratello di Beltrando, Camillo e Lancellotto, nacque probabilmente a Ferrara da Rinaldo, consigliere prima del duca Borso d'Este [...] per conto del suo signore una missione a Milano, dove da un anno Ludovico Sforza era diventato reggente per il nipote duca. Vi ancora una volta minacciata dalle armi papali, egli fu inviato a Venezia e l'anno successivo, morto Leone X, a negoziare a ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] e con Giacomazzo da Salerno. d'una vittoriosa battaglia avvenuta presso Borgomanero contro le forze di Ludovico di Savoia: mentre si approssimava una ripresa della guerra contro Venezia, il F. fu inviato da Francesco Sforza, duca di Milano dal 1450, ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] ma già il 2 aprile era a Venezia per riferire sull'azione mediatrice svolta da Francesco II con gli Imperiali nell'interesse quale Carlo V, stando al gioco, propose una figlia di Ludovico d'Ungheria, suo cognato.
Ma la questione del matrimonio di ...
Leggi Tutto
COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] , dello Sforza nella persecuzione messa in opera dal duca Ludovico contro l'ex cancelliere Giacomo di Valperga, protetto dal 12 dicembre. Nel 1471 il C. era ancora a Venezia, da dove nell'aprile riferiva della diffidenza e del sospetto veneziani ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] - che i Veneti lo pagassero con oro non mescolato a rame.
A Venezia, tra la fine di luglio e l'inizio di agosto del 1473, l informava il Senato della richiesta di aiuto fattagli pervenire daLudovico il Moro, timoroso dei suoi troppi nemici, ed ...
Leggi Tutto
PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] IV, p. 109). È da segnalare infine il carme latino di Baldassarre Castiglione intitolato Prosopopeja Ludovici Pici Mirandulani (non datato, 1733, pp. 340-342; P. Bembo, Istoria Veneziana, Venezia 1747, p. 497; Poesie volgari, e latine del Conte ...
Leggi Tutto
PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] , sembrava particolarmente felice, segnato da continue nascite di nuovi figli: nel 1565 Ludovico Angelo, nel 1566 Maria e
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’huomini letterati, Venezia 1647 pp. 78-79; A. Rossotto, Syllabus Scriptorum Pedemontii, ...
Leggi Tutto
LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] aveva in appalto la riscossione delle gabelle, e a Venezia. Membri della famiglia risultano presenti dal 1334 nel governo Ben presto gli fu assegnato un altro compito: l'esazione daLudovico il Moro di denaro pattuito per l'assoldamento in comune di ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...