BOLOMIER, Guglielmo
Francois-Charles Uginet
Uomo politico savoiardo, nacque verso gli ultimi anni del secolo XIV a Poncin, nell'Ain, da Henri e Anne de Rossillon. Gli inizi della sua carriera non sono [...] alle sue cure. A partire da questo momento egli si trovò sabauda non venne meno per la nomina di Ludovico, figlio di Amedeo VIII, a luogotenente del . 286, 622; Id., L'alleanza sabaudo-viscontea contro Venezia nel1434, in Arch. stor. lomb., s. s, XLV ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] Filiberta, ma questa, rimasta incinta, era fuggita a Venezia insieme con il suo amante. Renato di Challant decise da indurre l'imperatore Rodolfo II a nominarlo, nel 1581, suo agente a Roma in sostituzione del fratello cardinale Giovanni Ludovico ...
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GHIVIZZANO, Angelo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente intorno agli anni Settanta del secolo XV, in un luogo non noto, da Giacomo di Ghivizzano, probabilmente proveniente da una famiglia toscana della [...] di Milano, fino allora occupata dai Francesi, da parte di Ludovico il Moro.
Francesco Gonzaga era combattuto tra l catturarono Francesco Gonzaga e lo tradussero in catene a Venezia. Isabella d'Este avviò immediatamente una febbrile attività volta ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] abbia avuto sentore dell'azione mediatrice effettivamente svolta da questo tra Venezia e Giulio II. Comunque il suo suggerimento di spedizioni faticosamente arruolato in Germania per conto di Ludovico il Moro; ma, comunque, il comando venne affidato ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] forse più disposto a favorire Cangrande per averne aiuto contro Ludovico il Bavaro, ottenne la nomina di Enrico di Carinzia i Carraresi, capeggiata da Paolo Dente e in conseguenza fu bandito da Padova e confinato a Venezia. Tuttavia non osservò ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 daLudovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] parte alla vasta opera diplomatica avviata da Bologna a propria difesa. Fu a Venezia e quindi a Forlì presso gli la chiesa di S. Domenico con una cerimonia funebre tanto imponente da meritare l'accurata descrizione di Pietro di Mattiolo (p. 181).
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] . 1422 entrò con 120 lance al soldo di Venezia e fu mandato a combattere in Friuli.
In quale il gesto del conte Ludovico dovette riuscire quanto mai gradito poiché la libertà e gran parte dei suoi beni.
Da allora il B. rimase fedele al Visconti, che ...
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BONATTO, Bartolomeo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Matteo di Bartolomeo. Entrato al servizio del marchese Ludovico Gonzaga, ne divenne uno dei [...] B. Picotti, La dieta di Mantovae la politica de' Veneziani, Venezia 1912, ad Indicem; A. Luzio, Isabella d'Este e i pp. 43, 51-55, 60-66, 69; L. Mazzoldi, DaLudovico secondo marchese a Francesco secondoduca, in Mantova,La storia, II, Mantova 1961 ...
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PARTICIACO, Orso II
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso II. – Doge di Venezia, nacque nella seconda metà del IX secolo. È detto appartenente alla famiglia Particiaco dal cronista Giovanni Diacono, che scriveva [...] - V. Krause, Hannover 1897, pp. 148, 150; I diplomi italiani di Ludovico III e Rodolfo II, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1910, p. 129 cura di R. Cessi - F. Bennato, Venezia 1964, pp. 2, 52-54; Martin da Canal, Les estoires de Venise, a cura di ...
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DAFINO (Daffino, Daffini, De Fine)
Nolfo Di Carpegna
Famiglia di fabbricanti di canne di Gardone Val Trompia, attiva dalla prima metà del sec. XVI alla seconda metà del sec. XVIII. Le notizie documentarie [...] è autorizzato a trasferire da Gardone a Brescia - anziché a Venezia come prescritto da una recente disposizione - che di norma le firmavano. Dal 1664 al 1723 gli "Eredi di Ludovico Dafino" sono "drizzatori" e proprietari di un fuoco. Nel 1719 gli ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...