GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] come consegnatario dei beni lasciati al convento da un tal Ludovico di Ambrogio di Bonaventura. In quel medesimo si è visto, ben poco si è salvato dei grandi cicli pittorici di Venezia e Brescia, nulla rimarrà di quelli di Siena e di Roma e assai ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] pp. 12 s.).
Nel 1950 varcò le porte della Biennale di Venezia; da quel momento l’attività espositiva in Italia e all’estero si edifici.
Anni Settanta e Ottanta
Nel 1970 fu invitato daLudovico Corrao, sindaco di Gibellina, a ideare una serie di ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] ("asthmate et hydrope consumptus", secondo l'atto di morte steso daLudovico o Senatore Settala; cfr. Nova, 1983, p. 60 della tarda grafica del Cerano sono il Cane all'Accademia di Venezia (n. 682) e gli Studi di teste conservati all'Ambrosiana ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] da Giò Ponti e Casabella-continuità diretta da Rogers. Nel 1952, insieme a Samonà, Rogers e Albini, promosse a Venezia Lodovico B. Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers, Ludovico Quaroni, Gino Perugini, Adolfo De Carlo)
1956-59 ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] dicembre), poche settimane dopo la chiusura della Biennale di Venezia, dove l’artista aveva esposto le sue opere più conosciute cretto di Gibellina (Trapani). Convocato nel 1981 daLudovico Corrao, sindaco della cittadina distrutta dal terremoto nel ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] di S. Croce gli affidarono la decorazione della cappella di S. Ludovico dei Bardi (ricordata dal Vasari nella Vita del figlio Agnolo), come a trasmetterne l'eredità ai pittori successivi (da Antonio Veneziano a Spinello Aretino e Niccolò di Pietro ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] un fronte di cassone col Ratto delle Sabine, ora nel Museo di Palazzo Venezia; di poco più tarde sono le due tavole con la Giuditta nella Pinacoteca , l'Incoronazione della Vergine, un S. Ludovico, un S. Antonio da Padova e un S. Francesco, mentre un ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 daLudovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] uno stendardo con gli armi del conte da una parte e dall'altra della Comunità dei Ss. Orso ed Eusebio di Ludovico Carracci, inviata nel 1613 nel duomo di a cura di M. Cellini - C. Pizzorusso, Venezia 1997; R. Contini, G., naturalista ondivago, ibid ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ), architettura arricchita da notevoli inserti scultorei tutti in bronzo fusi dal fratello Ludovico (tre bassorilievi 1596, p. 13; G. Bonfiglio e Costanzo, Messina città nobilissima, Venezia 1606, p. 28; Roma, Gabinetto naz. delle stampe, coll. 43 ...
Leggi Tutto
CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] altri, Plinio Nomellini, Ludovico Tommasi, Giuseppe Graziosi, Firenze. Nel 1910 ebbe l'incarico da parte del re del Siam Chulalongkorn, ; G. Romanelli, Ottant'anni di allestimenti alla Biennale (catal.), Venezia 1977, pp. 12 s.; C. Nuzzi, G. C., ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...