DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] il nome col quale il D. sottoscrisse le opere da lui stampate a Venezia e a Milano.
È probabile che il D. fosse il primo testo in greco qui edito, sovvenzionati da Simone Bombaro e Ludovicoda Ponte, chiamato col nome umanistico di Virunio Pontico. ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] di S. Damiano.
La rete di interessi si estendeva peraltro daVenezia all'Europa orientale e nell'ottobre 1389 il G., munito che andò sposa a Ludovicoda Canzano. Il G. ebbe anche un figlio naturale, Albino, natogli probabilmente da una sua schiava e ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] di Lorenzo insieme con il vescovo di Tricarico Ludovicoda Canossa, inviato da Leone X: i due resero omaggio a 1858, pp. 16, 29, 72, 334 ss., 340; M. Sanuto, Diarii, XLV, Venezia 1896, col. 16; LVI, ibid. 1901, coll. 197, 226; F. Guicciardini, ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] . Agli inizi di maggio fu a Boion, per l'elevazione di un'altra fortezza.
Conclusa la pace, imposta a dure condizioni daVenezia (21 sett. 1373), il F., insieme con i figli Giovanni, Giacomo e Andrea, e con il nipote Filippo (detto Filippino) di ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] fra il papa Urbano V, i signori lombardi (e dunque anche Ludovico e Francesco signori di Mantova e Feltrino signore di Reggio), e Edoardo, capitani di guerra, sarebbe stato di farsi assoldare daVenezia con 600 lance e 1000 fanti e grazie all'appoggio ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] auditor, fuincaricato di far rispettare un trattato stipulato daVenezia e Ferrara, già approvato da Clemente V. Con questa missione lo Ch. la scomunica di Giovanni XXII contro l'imperatore Ludovico il Bavaro che aveva creato l'antipapa Niccolò V ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] amici spicchino i nomi di un Andrea Memmo e di un Ludovico Manin, piuttosto che del cognato Andrea Tron.
Savio del Consiglio missione non ebbe luogo; in seguito rifiutò nuovi incarichi lontano daVenezia, come la podesteria di Vicenza (22 nov. 1778) o ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] Caterina d'Alessandria, Giovanni Battista, Francesco d'Assisi e Ludovicoda Tolosa, nel secondo Cristo in pietà tra i dolenti ; Carlo Crivelli e i crivelleschi (catal.), a cura di P. Zampetti, Venezia 1961, pp. 152-162; L. Dania, La pittura a Fermo e ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 1512. Nel 1510 fu nominato anche conservatore del Monte di pietà di Vicenza insieme con il cognato LudovicoDa Schio. Il D. passò anche buona parte di quell'anno a Venezia, dove era rimasta la moglie che sarebbe morta l'11 nov. 1513, dopo aver fatto ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] 1528 infatti il Giberti fece venire daVenezia i tipografi Nicolini da Sabbio ed impiantò nel palazzo vescovile Clemente VII; il secondo dei due testi fu tradotto in latino daLudovico Nogarola e ripubblicato dai Nicolini. Nel febbraio 1532 uscì poi, ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...