FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] quale invitò l'ospite a celebrare nelle sue rime il governo veneziano: il F. accettò l'esortazione e compose un poema 12969-12980). Il 30 maggio 1478, da Mantova, il F. indirizzò una richiesta di protezione a Ludovico Gonzaga: dopo la morte di questo ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] in Orientem et Africam coruscante…, composta intorno al 1460 (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Fondo antico latino [Zanetti], I Sforza e il marchese Ludovico III Gonzaga, basata su numerosi exempla tratti da vari autori classici, tra cui ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] il 1547 (il Rhodes ipotizza che sia stata impressa a Veneziada Nicolò Boscarini poco dopo il marzo del 1545); si conservano modernamente dei romanzi, e in particolare dell'Orlando furioso di Ludovico Ariosto. Il G. sosteneva che il Pigna, nei suoi ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] si legge nella lettera di Giovan Francesco Lombardo a Ludovico Majorano pubblicata in fronte alle "prediche": Delle miserie distratto da vari incarichi pubblici (fu mandato come ambasciatore presso il duca di Urbino e presso la Repubblica di Venezia), ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] nomina dei vescovi e dei suoi più diversi collaboratori: da Giovanni Barozzi, patriarca di Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovo di Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] ed E. Manfredi, che già aveva incontrato a Venezia durante un breve soggiorno. Il legame più stretto fu destinata a celebrare la guarigione da una grave malattia del du Tillot Firenze la Lettera di messer Ludovico Ariosto al pubblicatore delle opere ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] tre corone, ma anche contemporanei come Ludovico Martelli, Luigi Alamanni) è elevato dicembre 1543 su Gli influssi celesti, a partire da un luogo del canto VIII del Paradiso; il molto scorretta, fu curata dal Bartoli: Venezia, F. Sanese, 1566). Il G ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] piuttosto stringato, che corrisponde all'ideale metodico illustrato daLudovico Vives nel De ratione dicendi (cfr. A. Bologna (per Ioannem. Antonium Platonidem Benedictum) nel 1502; poi a Venezia nel 1506; quindi a Parigi nel 1515 e infine, in ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] al 1497 – all’età di ventiquattro anni (lettera a Ludovico Ghisilardi stampata in fine del commento al De rerum natura di ma sicuramente prima del 1505, a Venezia (Annotamenta, 1505, cc. H3v, N5v).
Da una lettera dell’umanista Konrad Muth, studente ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Ludovico il da P. Brugnoli, Verona 1969, pp. 129-140; R. Avesani, Il preumanesimo veronese, in Storia della cultura veneta, 2, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 126-129; E. Rossini, F. Petrarca e Verona: documenti vecchi e nuovi, in Petrarca, Venezia ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...