FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] vicenda del Polito. Questo volume, edito a Roma daLudovico Vicentino (L. Arrighi) e Lautizio Perugino (Lautizio zeta, Firenze 1586, c. 7v; O. Malavolti, Dell'historia di Siena, Venezia 1599, III, p. 145; S. Bargagli, Il Turamino. Ovvero del parlare ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] a Giuliano de' Medici e stampato a Venezia il 24 apr. 1475 (IGI, n. 5575): lo "Helius" menzionato da Calderini va infatti identificato con il M., come rilevato da Weiss, e non con Giovanni Ludovico Toscano. Con quest'ultimo, avvocato concistoriale e ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] familiarum libri XXXVII, Venezia 1502, cc. 66r, 115v, 131r-132r, 225r-256v; Antonio e Alberto da Ripalta, Annales Placentini, Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell’età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale... 1983, I, ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] delineare in maniera precisa. Fu intimo di Ludovico Domenichi, che lo ricorda in un capitolo scritto pp. 272 s.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia, Roma 1890-95, I, pp. 422-425, 435; II, pp ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] di Toscana). Nel 1846 il pronipote Ludovico stampò nel Memoriale della medicina contemporanea (Venezia, XV, pp. 189-245) un Innsbruck e Trento.
Con una prosa elegante e spesso intercalata da squarci poetici il F. indaga ogni aspetto del territorio che ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] , ibid., XIII(1713), pp. 203-225, sollecitata forse da un intervento personale dello Zeno (cfr. Lettere di Apostolo Zeno, I, Venezia 1752, p. 341). V. inoltre Epistolario di Ludovico Antonio Muratori,Modena 1901-1906, Indici; V.Lancetti, Biografia ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] '89, dal momento che si dice già morto Ludovico Carbone (1482) e che "Aristotele de la tipografo tedesco attivo a Venezia Erhard Ratdolt, il scritt. e lett. parmigiani, a cura di I. Affò, continuate da A. Pezzana, VI, 2, Parma 1827, pp. 267-70, ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] 1584, l'A. intraprese un viaggio in Terrasanta, da lungo tempo vagheggiato. A Venezia, dove si era recato per imbarcarsi, corse il pericolo di essere assalito da sicari, inviatigli contro da oscuri nemici, che evidentemente ricordavano ancora i suoi ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] giorni fuori del territorio toscano: a Venezia al seguito di Roberto Sanseverino, a contro i potenti: "non far de Ludovico più trascorso, / che un dì ne Books Room 17 della University of Notre Dame, Indiana (editi da D. S. Cervini, Inediti di F. C. e ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] essere maestro da scola a Mantua" era colà giunto per incarico del marchese stesso (succeduto al padre Ludovico nel giugno in lui questo timore gli ambasciatori degli Stati nemici di Venezia, i quali, promettendo grandi cose al nipote Girolamo, ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...