CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico Mantovano da Serravalle, incarcerato a Verona nel gennaio del '39 e che si dicesse il pater noster volgare et altre cose simili".
Fuggito daVenezia, nell'estate del 1565 il C. era già giunto a Ginevra, ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] poi, nel '98, inviò il D. a Milano per cercare l'appoggio di Ludovico il Moro ma senza risultati. Un nuovo tentativo il Medici lo compì tra la fine ritirarsi, nonostante il D. invocasse rinforzi daVenezia. Bibbiena, ripresa, fu saccheggiata.
Dopo ...
Leggi Tutto
AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra, daVenezia l'Egnazio gli offriva la cattedra che era stata di Antonio Tilesio , fu rapidamente finita per essere dedicata all'amico Ludovico d'Avila, cameriere segreto di Carlo V, che ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] mentre in una lettera dello stesso G. allo Sforza, spedita daVenezia il 31 gennaio (benché senza l'indicazione dell'anno risale (L'Archivio Gonzaga di Mantova…). Da una lettera di Biondo Flavio, inviata da Roma a Ludovico Gonzaga il 26 dic. 1461, ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in procinto di trasferirsi a Roma: il 17 ott. 1502 il Bembo daVenezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio, 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Antonelli a Venezia). Nell'aprile del 1842, rifiutate altre offerte editoriali-letterarie daVenezia e Firenze quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi ...
Leggi Tutto
BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] Ludovico Navagero, Marc'Antonio Contarini e Agostino Beaziano. Il 28 nov. 1500 pronunciò nella chiesa di S. Maria Formosa in Venezia XII, Col. 296).
Nel maggio del 1514 il B. daVenezia cercava un posto come professore a Mantova ed era in relazione ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] come risulta da una lettera che quest'ultimo indirizzò al F. daVenezia nel giugno 1548.
Anche se l'ambiente veneziano risultò oraziana edita sino ad allora, se si esclude quella di Ludovico Dolce relativa alla Poetica, alle Satire e alle Epistole.
...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] questi intervenisse nella guerra di Ferrara, condotta ostinatamente daVenezia, incurante della defezione dell'antico alleato papa mesi dello stesso anno fu inviato a Milano presso Ludovico il Moro per congratularsi con lui della recuperata salute. ...
Leggi Tutto
BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] Giulio II gli si era mostrato benevolo. Da una lettera a lui del Bembo inviata daVenezia il 5 maggio 1506 apprendiamo che a Fra i suoi discepoli si ricordano Wolfgang Schilick, i conti Ludovico di Sambonifacio, Ercole Rangone e il Conte dei Popoli ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...