DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] Belgrano, compromessi nelle cospirazioni del 1831; o come Ludovico Berardi, il quale dilapidò il proprio patrimonio per di Venezia e Roma, il D. fondò ad Oneglia uno di tali comitati, a ciò invitato ufficialmente da F. Bellazzi ed esortato da ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] . Già consigliere e referendario di Stato nel 1573 Ludovico, pur non avendo particolari titoli o capacità, era con la Repubblica di Genova e con quella di Venezia potevano essere risolte da una simile proposta. Genova restava sempre legata alla ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] B. svolse la prima missione in Turchia per conto di Ludovico il Moro nel 1497 (fu accreditato a Báyazld II con far mover il turcho". All'ambasciatore veneziano il papa confermò che il B. "era un ribaldo da non udir, dicendo: Dio perdoni Ascanio ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] alleanza Ludovico il Moro contava per disperdere la forza d'urto delle armate veneziane), la M. preferì non lasciare la corte di Urbino. Fu solo nel febbraio 1501 che, su istanza di Caracciolo, si mise in viaggio per incontrarlo a Venezia, seguita da ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] universali furono i nipoti Ludovico, Pietro e Bonzanello, figli del figlio Giovanni già defunto. Ludovico, a cui fu lasciato pubblicata per la prima volta da F. Osio, sotto il nome del C. e di suo nipote Albrighetto, a Venezia nel 1636; l'edizione ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] sforzesco dovette scendere a patti: Ludovico il Moro sottoscrisse il 21 ott quella romana, dopo una sosta a Venezia, che non può non essere XXXII, 1, t. II, pp. 79, 7-19; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1965, I ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] successe Gaspare di Filippo Bargellini. Nell'anno 1453 aveva sposato Diletta DaVeneziano.
Con il C. si estinse il ramo bolognese della famiglia. Aveva nominato suo erede Carlantonio di Ludovico di Gian Galeazzo Malvezzi, ma non avendo egli figli o ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] buone probabilità di divenire collaterale generale di Venezia nella guerra di Ferrara, nel corso della quale però restò ucciso. Il C. si era sposato due volte: la prima con una Lucrezia da cui ebbe i due figli, Ludovico e Mainardo, e poi, nel 1464 ...
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CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] duca, tornando il 2 luglio da un viaggio, ne fu sdegnato , Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Ludovico e Beatrice Sforza, in Arch. stor. lombardo, A. Segre, Lodovico Sforza e la Repubblica di Venezia, in Arch. stor. lombardo, XXX (1903), p ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] p. 46 n. 7; M. F. Sansovino, Origini efatti dellefamiglie illustri d'Italia, I,Venezia 1582, p. 101; U. Foglietta, Elogi degli huomini chiari della Liguria, trad. da Lorenzo Conti,Genova 1598, ff. 92rv; F. Conteloro, De praefecto Urbis,Romae 1631, pp ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...