ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] francesi e fiamminghi, italiani come Ludovico Agostini, Alfonso della Viola, sinistra Cosimo I, era stata sostenuta da ambedue le parti con lunghe disquisizioni ed spinse ancora A., accorso a salutare a Venezia Enrico III, ad aspirare al trono di ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] di Francia, Carlo VII, da cui lo Sforza aspettava aiuto nell'ormai imininente conflitto contro Venezia.
Quando la guerra scoppiò, ".
Il 27 luglio 1452 la nascita di un altro figliolo - Ludovico Maria, che poi sarà detto il Moro, somigliante a lei, ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] unita, giunse il 14 gennaio a Pavia, ove fu ricevuta daLudovico: qui il 17 fu celebrato, nella cappella del castello, il storiche, 94, 2 [1960] pp. 467-478). Tale ambasceria rimase a Venezia dal 26 maggio al 2 giugno.
È la stessa B. che in tre ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] zio materno Ludovico Limentani, il noto filosofo positivista, firmatario nel 1925 del contromanifesto degli intellettuali redatto da B. Croce il 21 ag. 1943. Fu quindi a Trieste, a Venezia, a Padova, cercando di ristabilire contatti con gli ambienti ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] 1485, quando Ludovico il Moro era ormai saldamente al potere, il C. fu forse fra gli inviati milanesi a Venezia in occasione delle quelle dei filosofi e dei poeti.
L'opera principale del C., da lui terminata il 25 marzo 1503, è l'Historia patria, che ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] dopo intervenne (agosto 1406) presso Paolo Orsini e Ludovico Migliorati, inducendoli a rifiutare i soccorsi richiesti dai una lega con il papa e con Venezia, ma ancora una volta le proposte furono respinte da Martino V (luglio 1425), mentre la ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] più informato e attendibile.
Da buon lettore dei classici il B. ricorre spesso all'espediente di far parlare i protagonisti stessi della vicenda e l'umanista si rivela nei discorsi di Ludovico Sforza all'ambasciatore veneziano, negli incitamenti di ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] non c'era certo da scialare. In effetti nel febbraio del 1498 una voce raccolta dal Sanuto (Diarii, I, Venezia 1879, col. da potersi permettere nel 1509 persino l'acquisto di un marito, il gentiluomo napoletano Giovanni Capece Bozzato, che Ludovico ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] condotto al castello di Moncalieri, ucciso da sicari del duca. Le ragioni già moglie nel 1623 di Ludovico Parpaglia di Revigliasco (morto nel Brusoni, Della Historia d’Italia dal 1625 al 1670, Venezia 1671, p. 763; A.M. Wicquefort, Mémoires touchant ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] palatino del Reno, per sondare la disponibilità del principe Carlo Ludovico a un eventuale matrimonio fra il suo primogenito e la fra il maggio 1653 ed il luglio 1673, da Bologna, Parma, Venezia e da diverse località della Spagna, Francia, e dell' ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...