GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Malatesta e a Francesco (detto Franzi) Foscari, inviato daVenezia a Mantova insieme con Girolamo di Nicolò Contarini, secondo la testimonianza del Nerli) nacque a G. il primo figlio, Ludovico.
Tra gli anni 1411 e 1413 l'influenza di Carlo Malatesta ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] corrispondenza con altri colti giuristi - Francesco Bruni, Antonio Dandolo daVenezia, Conte di Sacco II - la storia e l' medesimo periodo. Edizioni: Roma, Francesco Minizio Calvo, 1531; Roma, Valerio e Ludovico Dorico, 1539; e nei T.U.I., XV, 1, ff. ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] militari della seconda metà del 1446, sia daVenezia, che avrebbe considerato atto ostile qualunque aiuto 411) e di Giosue Carducci (in Delle poesie edite e inedite di Ludovico Ariosto, Bologna 1875, p. 32). Ad analoga cautela va certamente sottoposta ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] 'anno seguente le truppe di Ludovico d'Ungheria invasero i possedimenti veneziani di terraferma, assediarono Treviso e cominciarono a devastare i vicini territori padovani. Il C. cercò aiuto e protezione daVenezia, ma questa volle imporre condizioni ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] febbraio a Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per riprese vigore l'azione dei fuorusciti favoriti dalla guerra scatenata daVenezia contro Milano e dal malcontento diffusosi tra i Genovesi ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] due a Paolo Pisani; due ad Antonio Orsato; una a Ludovico Cendrata; una a Filippo Buonaccorsi l'Esperiente; una a Croeslao il grado di prestigio al quale era ormai pervenuto, partì daVenezia il 19 genn. 1496 ed arrivò alla corte dello Sforza quando ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] un'altra importante missione, che doveva tenerlo lontano daVenezia per quasi due anni: si trattava, ancora una truppe. L'azione, però, fallì per il deciso intervento di Ludovico Canetoli, ed il legato dovette fuggire nascostamente dalla città. Fu ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Come testimoniarono i cavalieri pisani Lorenzo Zucchetti e Ludovico Poschi, egli era di "qualità morali corrispondenti a compilati da E. Valtancoli Montazio, I, Lucca 1842. pp. 539 ss.; Sigismondo daVenezia. Biografia univ. sacra e profana, Venezia ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Della Scala, che, in risposta, si unì a Luchino Visconti e a Ludovico Gonzaga e mosse contro Bologna. In difesa di questa città il C. prove dirette, ma venne dichiarato contumace e bandito daVenezia e dalle terre del dogado.
Tale atteggiamento di ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Novello aveva innalzato davanti a Gorgo (presso Oderzo); fatto prigioniero durante una sortita, poté riscattarsi e tornare daVenezia solo verso il novembre. Dopo aver avvertito Francesco Novello degli ultimi preparativi militari dei Veneziani, il B ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...