TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] 188-190 e 397, quest’ultimo in risposta a Ludovico Paterno, che nel Nuovo Petrarca (Venezia 1560) gli i suoi manoscritti alle cure congiunte di monsignor Scarampo e di Baldassarre deTorres, maggiordomo del viceré duca di Alcalà, e, in assenza di ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] Cherubini, il futurista Rodolfo De Angelis, Nisa, nome d'arte di Nicola Salerno, Antonio DeTorres, Aldo Fabrizi). Il nome : Max Neufeld, Raffaello Matarazzo, Oreste Biancoli, Carlo Ludovico Bragaglia, Guido Brignone, Mario Soldati, Carmine Gallone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] fra cui quella del gesuita spagnolo Francisco deTorres (Turrianus), Pro canonibus apostolorum et epistolis con questa in un determinato rapporto» (B. Croce, che cita al riguardo Ludovico Zuccolo, in Storia dell’età barocca, cit., pp. 124 e 127-33). ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] tela con S. Castrense e il vescovo Ludovico II Torres in cattedrale, citata nel 1602 – ma XIV (1963), 2-3, pp. 171-182; A. Czobor, La ‘Sainte Trinité’, un tableau de P. N. il Monrealese, in Bulletin du Musée Hongrois des Beaux-Arts, 1964, n. 24, ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] Paolo V concesse un cardinale protettore nella persona di LudovicoTorres. Tuttavia il problema più serio rimaneva la precarietà dei nella piazza di S. Pantaleo, da Vittoria Cenci marchesa deTorres, per la somma di 10.000 scudi, pagata in buona ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] dei beni della Chiesa di Monreale, secondo quanto riferito dal DeTorres e dal Pirro affidò nel febbraio dello stesso anno al L seguente presso l'accampamento aragonese, fu arrestato insieme con Ludovico Bonito, con l'accusa di cospirazione contro i ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] Pozzuoli. Nel corso dei suoi viaggi aveva conosciuto Francesco Redi e Ludovico Antonio Muratori in Italia, il teologo Jean Leclerc a Ginevra, da otto anni, dopo la morte dell'arcivescovo Pietro deTorres nell'ottobre del 1709. Il nuovo eletto trovò ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] istruzione, all'interno della locale Società patriottica guidata dal DeTorres e dal Dragonetti da un lato, e la sempre ad uno dei primi storici dell'economia politica nel Mezzogiorno, Ludovico Bianchini). Sul problema si era espresso fra gli altri, ...
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CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] , s. 2, V, a cura di I. Ph.Dengel. Wien-Leipzig 1926, pp. XVI s.;A. DragonettiDe Torres, Lettere inedite... dirette ai cardinali Ludovico e Cosimo deTorres, L'Aquila 1929, pp. 83-84; Bibl. Ambrosiana, Milano, Card. F. Borromeo. Ind. delle lettere a ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] dei novizi dei pii operai di S. Maria ai Monti, l'iniziazione religiosa del F. fu affidata a Ludovico Sabbatini e ad Antonio deTorres, figure preminenti nella Congregazione e tra le più attive voci della cultura teologica napoletana.
Nel 1688 il F ...
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