CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] naturalmente il C., s'imbarcarono sulle galere marsigliesi diretti in Provenza, dove erano ad attenderli tutti i membri della nobiltà locale. da Giovanna, permise al C. di non essere consegnato nelle mani diLudovico d'Ungheria. Nel maggio, infatti, ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] del principe, seduto su un'alta pedana, vestito di bianco, e diLudovico il Moro, vestito d'oro, e circondati dagli Provenza - senza altra specificazione - per ottenere la restituzione della "Promontoria", una grossa nave di 16.000 caritari di ...
Leggi Tutto
VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] di mantenere senza aggravi benefici in Francia, Provenza e Bretagna, oltre a un dono di 500 scudi (ibid.).
Nell’agosto del 1542 fu accusato di aver passato segreti di noi ignota.
Fin dall’Orlando furioso diLudovico Ariosto del 1516 Valier è ricordato ...
Leggi Tutto
GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] di Savoia-Tenda, allora al servizio della Francia come governatore della Provenza, in qualità di ambasciatore di Caterina , Ludovico, Filippo e Claudio. Mentre Ludovico era rimasto a Torino, come luogotenente del duca Carlo II ed era morto di lì ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Nicolò
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua prima moglie, Benedetta di Enrico Doria, nacque probabilmente a Genova dopo il 1410. Alla morte del padre, nel 1425, [...] Provenza, sembrava essere rimasto fedele al partito francese. Compito degli ambasciatori era anche quello di commissario, dapprima insieme con i cugini Pietro e Ludovico, poi con incarichi di sempre maggior responsabilità; per buona parte del 1448 ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] ritiro delle truppe angioine ed i capitani italiani tornarono in Provenza. Dalla corte di Renato il C. assieme a Cola di Monforte si trasferì presso quella di Carlo il Temerario, in seguito al trattato di pace stipulato tra la casa d'Angiò e quella ...
Leggi Tutto
WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] tedesco e riprese la tradizione delle gare tra i trovatori, consueta in Provenza. All'età di quattro anni giunse alla W. Elisabetta di Turingia, che nel 1221 sposò il langravio Ludovico IV e soltanto dopo la morte del marito si trasferì a Marburgo ...
Leggi Tutto
CATTANEO DELLA VOLTA, Francesco (o Pietro Francesco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Cristoforo e da Ginevra di Giusto Cattaneo attorno al 1460. Come il padre e i fratelli Giacomo, Filippo, [...] di polvere di Lisbona; un altro del 30 ott. 1511 riferisce che Ludovico Doria, creditore di una somma didi settembre, una armata di nove triremi e cinque brigantini che costeggiasse la Provenza e la Spagna e ricercasse la sua nave; ma, a metà di ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] nella cattedrale di Capua, assisteva alla proclamazione della crociata pontificia contro Ludovico il Bavaro. , passim, v. Indice; M. Schipa, Carlo Martello, l'amico di Dante, fu veramente in Provenza?, in Arch. stor. per le prov. nap., XLIX(1924), pp ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] ugonotto, assai vivo nella vicina Provenza. L'ambiguità della politica religiosa di Emanuele Filiberto e la probabile di eresia finirono con il toccare anche il fratello Ludovico, vescovo di Vence e grande elemosiniere del duca. Solo l'intervento di ...
Leggi Tutto