ALTOVITI, Oddo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Altovito, visse nel sec. XIII. Giureconsulto, notaro nel 1254, partecipò attivamente e responsabilmente alla vita politica fiorentina. Era nel Consiglio [...] Lucca si recò presso Ludovicodi Baviera a Munster, come ambasciatore dei guelfi, per ottenere l'aiuto di Corradino (1261). Nel 1262 mandato in Provenza un fattore di casa Pigli, perché per suo conto ed a suo nome tenesse un centro di affari. Non ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] regno e governatore della Provenza. Combatté nella battaglia di Pavia e fu imprigionato con il re. La beata Luisa (o Ludovica; 1462-1503), figlia di Amedeo IX e di Iolanda di Francia, andò sposa a Ugo di Chalon-Arlay signore di Chatelguyon (1479) e ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] La biblioteca governativa di Lucca ha rivendicato a sé da Parma ben 191 mss., che Carlo Ludovico aveva portato con seconda delle necessità l'attività dei Lucchesi si sposta: dalla Provenza alla Champagne, dalla Champagne, col decadere delle fiere, a ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Provenza. L'ordinamento di tale territorio era basato sulla distinzione tra terre di dominio diretto (terrae immediate subiectae) e terre di . Espressione primaria di tale indirizzo fu la "regolata devozione" formulata da Ludovico Antonio Muratori, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] assenti punti di vista storici. Ciò non spiegherebbe come mai Ludovico Antonio Muratori lo considerasse alla pari di Cesare Baronio passato il Reno presero Marsiglia colonia de’ Greci nella Provenza; indi col buon governo più tosto che con la ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] tempo impegnato in una politica di aiuti segreti alla Provenza ed alla città di Marsiglia (dove, in contrasto pp. 122-138, 301-307; 8, pp. 202 211; G. Alberigo, Beccadelli, Ludovico, in Diz. biogr. degli Italiani, VII, Roma 1965, p. 412; G. Fragnito, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] ", allorché Carlo blocca la sua velleità di una iniziativa personale in Provenza. Sempre più a disagio F. in Regno, viene fatto "eguale", come intuisce prontamente Ludovico Sforza, al duca di Calabria, il primogenito destinato a succedere a Ferrante ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] a Ischia, e di qui nella primavera del 1464 partì per la Provenza.
Il trionfo fu seguito da vent'anni di pace interna, anni la nomina, nel 1487, diLudovico Sforza a principe di Rossano e non, come sperava, a principe di Salerno; ancora peggio, nel ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] di Carlomagno, Ludovico il Pio (814-840), che con l’Ordinatio imperii dell’817 aveva tentato diProvenza per l’estinzione del ramo angioino e, con il matrimonio del figlio Carlo VIII con Anna di Bretagna, preparava la riunione alla corona francese di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] , nel marzo 1489 il Gonzaga stipulò un nuovo contratto con la Serenissima e abbandonò Ludovico il Moro. Il cambio di strategia del marchese coincise con la volontà di concludere i patti matrimoniali e condurre I. a Mantova, dove l'ingresso ufficiale ...
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