GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] (I.1.21) con sue opere in cui vi sono alcuni riferimenti alla sua attività di consigliere presso il duca diSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp. 71 s.). Si può inoltre avanzare ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] salito sul trono imperiale nel 1835, e della cognata Maria Anna diSavoia e da lei si recò il C. per informarla e di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovicodi Borbone, già re di Etruria, poi duca di Lucca e ora, col nome di Carlo II, duca di ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] , il L., con il fratello Antonio e altri notabili, prese l'iniziativa di favorire la riconciliazione tra Ludovico Sforza (che muoveva in armi contro lo Stato milanese) e Bona diSavoia. Il ritorno del Moro era ormai auspicato sia dai guelfi sia dai ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] che si recò a conferire personalmente prima col duca diSavoia e poi con un incaricato veneto.
Negli anni di governatore del marchesato di Saluzzo e di luogotenente generale del re di Francia di qua dai monti.
L'eredità di governo lasciata da Ludovico ...
Leggi Tutto
GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Giorgio Solaro. Nel 1445, dopo la morte di Giangiacomo, tornò a Torino presso la corte diLudovico, ora duca diSavoia.
Il 19 apr. 1447 fu di nuovo ingaggiato come medico comunale di Chieri con un salario annuo di 200 fiorini sabaudi, segno che il G ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Ludovico Antonio Muratori gli dedicò nel 1706 il suo trattato Della perfetta poesia italiana.
Il B. all'età di quindici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di con l'alleato Carlo Emanuele diSavoia; e benché la vittoria di Rottofreddo sul Tidone (10 ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] di Caterina di Valois nel principato di Acaia. Tuttavia già nel 1339 era di ritorno in Italia. Come comandante dell'esercito angioino difendeva allora in Piemonte i diritti di Giacomo diSavoiadi cui faceva parte, insieme con Ludovicodi Durazzo ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] accompagnate inoltre di lì a poco dalla morte di Galeazzo Maria, assassinato il 26 dic. 1476. Bona diSavoia e il ritardo di pochi giorni avrebbe potuto costargli caro: si sa di contatti cremonesi con Francesco Gonzaga, alleato diLudovico il Moro ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] più tardi, la compagnia Buonvisi di Lione che, grazie ad un salvacondotto di Luisa diSavoia, esportava da Bordeaux anche lana Buonvisi che si intitolava ormai agli eredi di Antonio e diLudovico: essa ebbe un capitale di 50.000 scudi e si chiuse nel ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] luogo, riducevano così gli intrighi di costui alle loro giuste proporzioni. La delusione del duca diSavoia fu grande. Ma, persuaso che conte palatino Filippo Ludovico. In quest'epoca scrisse al principe Cristiano II di Sassonia per renderlo attento ...
Leggi Tutto