MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il nome del padrino di battesimo, l'ultimo doge della Serenissima, Ludovico. La nonna del M. mutò invece il suo nome in quello , polacchi, e italiani: G. Montanelli, G. Pallavicino, G. Ferrari, V. Gioberti, G. Ulloa, Pepe. Nel corso del 1852 incontrò ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, ad Indicem; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempo di Ludovico Ariosto, Ferrara 1953, ad Indicem; F. Catalano, La nuova signoria. Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, Milano 1956 ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , Enrico Peressutti, Ernesto N. Rogers, Ludovico Quaroni, Gino Perugini, Adolfo De Carlo) -14, gennaio-giugno, pp. 20-29.
1977 Funzione dell’architettura moderna, intervista di C. Ferrari, in J.A. Dols, L'architettura oggi, Novara, pp. 9-10 e 56-57, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] partecipare direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, , pp. 193-196; G. Righini, La laurea di Copernico allo Studio di Ferrara, Ferrara 1932, pp. 171-190; A. Lazzari, Un enciclopedico del sec. XVI: ...
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MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
MASSIMILIANO Sforza, duca di Milano. – Primogenito di Ludovico detto il Moro e di Beatrice d’Este, nacque il 25 genn. 1493 a Milano. Fu battezzato con [...] -1530, Paris 1909, pp. 253-258; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-23, ad ind. (s.v. Sforza, Ercole poi , in Verbanus, XX (1999), pp. 217-305 passim; M. Ferrari, «Per non manchare in tuto del debito mio». L’educazione dei ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] da Tarsi, un canonico di Vercelli, e Gabriele Ferrari da Chieri. Quando aveva solo cinque anni, C. il 5 agosto. Claudio di Racconigi si era già rifugiato, allora, presso Ludovico II di Saluzzo.
Il marchese era già stato la causa di difficoltà con ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 1540, insieme con Gaspare ed Ercole Oldoni e Ludovico Tresseno da Lodi, è documentato attivo nel palazzo piemontese 1535-1796, Milano 1989, pp. 68-79; A. Di Lorenzo, Gaudenzio Ferrari e la cupola di Saronno, in Il concerto degli angeli, Milano 1990, p ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] di cavalleria nell’esercito sardo, morì nel 1855; Ludovico, ufficiale nell’esercito pontificio, al comando del generale C (e in partic. pp. 208-211, 325-333); B. Ferrari, La soppressione delle facoltà di teologia nelle Università di Stato in Italia ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] , il D. legò la sua fortuna a quella del più intraprendente tipografo veneziano del momento, Gabriel Giolito de' Ferrari, trovando nella sua politica editoriale, che privilegiava i libri volgari moderni, le traduzioni e le stampe "riformate" dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo italiano condivide con l’Illuminismo europeo la nozione chiave di autonomia [...] ad esercitare sulla società.
L’Illuminismo lombardo
Ludovico Antonio Muratori appartiene alla generazione precedente a quella repubbliche italiche. Così come Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari, Gioia è allievo di Giandomenico Romagnosi (1761-1835 ...
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streetwear
s. m. Stile di abbigliamento casual alla moda; anche in funzione agg.le, come secondo elemento di lessemi complessi. ♦ L'idolo dei rapper, lo stilista che veste dai teenagers neri al presidente Clinton, sbarca in Italia. E lo fa...