DA PONTE, Ludovico (Ponticus Virunius)
Roberto Ricciardi
Nacque poco dopo il 1460 a Belluno da Giorgio, uomo d'arme della Repubblica di Venezia.
La testimonianza più antica della sua origine è fornita [...] Alpago Novello, Un sedicente Bellunese. Pontico Virunio, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, I (1929), 3, pp. 25-31; V. Ferrari, La stampa nella prov. di Reggio Emilia, in Tesori d. bibl. d'Italia. Emilia e Romagna, Milano 1932, pp. 572 s.; L ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] 134). Oggi essa si trova nel centro pastorale "Cardinal Ferrari" (ex seminario maggiore). In realtà, il dipinto non la Trinità, s. Rosa e s. Agnese per la cappella dell'infermeria: Ludovico da Modena, Cronaca…, II, f. 121) e di S. Pietro in ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Tra il 1928 e il 1930 realizzò la nuova tomba di Ludovico Antonio Muratori in S. Maria della Pomposa a Modena. Nel 1930 Novecento, Milano 2002, pp. 247-267; G. Invernici - A. Ferrari, La villa Pogliaghi di Varese: da residenza a museo, in Case museo ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Miraglia da Strongoli; Il vecchio anacoreta di V. Selvaggi; Leggenda calabrese di G. Ferrari; Il monastero di Sambucina e il Valentino di V. Padula; l'Errico di D anche dalla lettura del Principe di Machiavelli; Ludovico il Moro (1834) è riferita alla ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] Bartolomeo Calco: però gli fu preferito Giulio Emilio Ferrari. Rimase così, senza un incarico definito, uno dei Ambrogio, che vennero edite il 1º febbr. 1491, con dedica a Ludovico il Moro, duca di Bari; stampatore dell'opera fu ancora una volta lo ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conquistatori di quel Ducato, che avevano fatto prigioniero Ludovico il Moro, della condotta non del tutto filofrancese di Xenia, XXI (1991), pp. 47-58; C. Bertolini - A. Ferrari - L. Galafassi, Marengo Mantovano, cenni storici, Mantova 1993, ad ind ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] l'anno della discesa di Carlo VIII e della successione di Ludovico il Moro come duca di Milano, mentre Genova era sotto la di Milano (questa volta con Agostino Cattaneo, Agostino De Ferrari, Vincenzo Sauli); nel febbraio 1513, in previsione della ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] '824, sollecitato da una ambasceria bizantina, Ludovico il Pio volle che la Chiesa franca Riese), in Studi med., s. 3, XXIX (1988), pp. 619 s.; M. Ferrari, La biblioteca del monastero di S. Ambrogio, in Ilmonastero di S. Ambrogio nel Medioevo. ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] lo ebbe come testimone alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005; Id., 2010, pp. 477 s.). A Sturm, 2006, p. 191), e la facciata dell’albergo di Ludovico Manfroni Pichi (1737) in piazza dei Pollaroli (Manfredi, in In ...
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MEIETTI, Roberto
. – N
Lorenzo Carpanè
acque a Padova intorno al 1550 da Paolo.
Paolo nacque a Padova, forse alla fine degli anni Trenta del XVI secolo, da Giovanni Battista, di professione «comadadore» [...] d’altri. Intrattenne inoltre relazioni con il conte Filippo Ludovico di Hanau, di fede calvinista, sotto la cui in Miscellanea di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, p. 423; O. Ronchi, Lo stimador ...
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streetwear
s. m. Stile di abbigliamento casual alla moda; anche in funzione agg.le, come secondo elemento di lessemi complessi. ♦ L'idolo dei rapper, lo stilista che veste dai teenagers neri al presidente Clinton, sbarca in Italia. E lo fa...