CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] fiducia che ancora in quegli anni legava C. a Ludovico il Pio ha fatto pertanto supporre, agli studiosi che de l'ouest, s. 4, IV (1957-58), pp. 503 ss.; M. Ferrari, InPapia conveniant ad Dungalum, in Italia medioevale e umanistica, XV (1972), pp. ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] che dallo Spada risultano influenzate da Ludovico Carracci, da Giacomo Cavedoni e dal Ghidiglia Quintavalle, Arte in Emilia, II, Parma 1962, pp. 112 s.; W. Ferrari, Un pittore sconosciuto della scuola bolognese del '600: P.D., in Emilia storica ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Eugenio IV conferì la porpora contemporaneamente a Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo, forse per di uomini e cavalli, e ricevette il titolo di duca di Ferrara dalle mani del papa il 14 aprile in S. Pietro.
Le ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , Gian Maria Rota, Girolamo Sabbatini e Ludovico Viscardi.
Nell'autunno 1533, dopo aver chiesto Rossi, Vita del b. G. M., Milano 1630 (4a ed., Prato 1894); G. De Ferrari, Vita del ven. servo di Dio G. M., Venezia 1676; S. Santinelli, La vita del ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] diverse e superiori autorità: come ebbe a dire il padre Ludovico in un momento di insofferenza, "la beretta nostra ha dato all'inverno. Venne poi inviato, in qualità di legato, a Ferrara nel 1482, allo scoppiare della guerra contro Venezia: si trovò ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] muro. Il Petrarca era stato invece informato dall'amico Socrate (Ludovico di Beeringen detto il Santo) che il C. aveva sopportato Palestrina (Matteo dì Pietro Bertrami, Gregorio di Nicola Ferrari, Deodato di Stefano Rocchi), Canemorto (Andrea detto ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] Era in stretti rapporti anche con il cardinal nepote Ludovico Ludovisi. Anzi, lo stesso Gregorio XV volle che il aderenze presso la Curia. Fu con ogni probabilità il vicario generale Ferrari, già generale, successo al B. nel governo dell'Ordine per ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] 134). Oggi essa si trova nel centro pastorale "Cardinal Ferrari" (ex seminario maggiore). In realtà, il dipinto non la Trinità, s. Rosa e s. Agnese per la cappella dell'infermeria: Ludovico da Modena, Cronaca…, II, f. 121) e di S. Pietro in ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] conquistatori di quel Ducato, che avevano fatto prigioniero Ludovico il Moro, della condotta non del tutto filofrancese di Xenia, XXI (1991), pp. 47-58; C. Bertolini - A. Ferrari - L. Galafassi, Marengo Mantovano, cenni storici, Mantova 1993, ad ind ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] '824, sollecitato da una ambasceria bizantina, Ludovico il Pio volle che la Chiesa franca Riese), in Studi med., s. 3, XXIX (1988), pp. 619 s.; M. Ferrari, La biblioteca del monastero di S. Ambrogio, in Ilmonastero di S. Ambrogio nel Medioevo. ...
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streetwear
s. m. Stile di abbigliamento casual alla moda; anche in funzione agg.le, come secondo elemento di lessemi complessi. ♦ L'idolo dei rapper, lo stilista che veste dai teenagers neri al presidente Clinton, sbarca in Italia. E lo fa...