PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] mese insieme con il cardinale Francesco Salviati e Francesco Ludovico di Borbone Vendôme governatore di Roma.
Nel lungo, difficile proroghe per gli ostacoli frapposti da Francesco I e Federico Gonzaga, per l’attacco dei turchi contro Venezia e per le ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dal momento che ai suoi occhi l'impero era Vacante e che Ludovico il Bavaro era in quel momento impotente a far sentire il suo Della Scala furono riconosciuti vicari per Verona e Vicenza, i Gonzaga per Mantova, gli Este per Modena, i Visconti per ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] riaccesosi in seguito alla morte del duca di Mantova Francesco Gonzaga (22 dic. 1612), genero del duca Carlo Emanuele di due erano morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] dovette inviare in Francia un legato affiancato dal nunzio Francesco Gonzaga. Il Medici non fu particolarmente contento per la nomina Al proposito si dichiarò, per il tramite del cardinale Ludovico Madruzzo, pronto a portare soccorso, anche se le ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] ad un nobile nuovo l'accesso al saviato. Pertanto Ludovico Manin fu il primo doge, dopo Alvise III Mocenigo . Domzalski, Politische Karrieren.
36. Non sono stati considerati i Gonzaga alle Romite, i Lambertini, i Pallavicino e gli Spatafora che ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] esempio, a liquidare i grandi crediti dei Gonzaga, in parte derivanti da granaglie fornite in . Cessi, Le relazioni, partic. pp. 81 ss.; Id., Un trattato tra Venezia e Ludovico di Savoia nel 1338, in Id., Politica ed economia, partic. p. 66 (pp. ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] Reggia di Nettuno», anch’essa nota attraverso un’incisione di Ludovico Lamberti e Alessandro dalla Via presente nel resoconto di Bernardo che, per il ricevimento dell’ambasciatore straordinario Valente Gonzaga, gli Ebrei «apparorono la stanza» (177). ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e di Francia, il duca di Savoia ed il duca di Nevers-Gonzaga nonché Venezia - erano coinvolte quasi tutte le Nunziature; in più, nel ex presbyteris et coniugatis". Dopo la morte di Ludovico Ludovisi, avvenuta nel novembre 1632, U. ridistribuì l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] nella sua doppia veste di teologo del duca Guglielmo Gonzaga e di lettore di teologia positiva per il vescovo Gregorio , pp. 27-154.
S. Bertelli, Erudizione e storia in Ludovico Antonio Muratori, Napoli 1960.
Trattatisti e narratori del Seicento, a ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] organizzatore di una delle prime scuole umanistiche alla corte dei Gonzaga. Dopo la morte di Vittorino aveva assunto la direzione dispute con Anton Maria Fiori prima e Gerolamo Cardano e Ludovico Ferrari poi sono ben note, e s'inseriscono pienamente ...
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