COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] in data 26 nov. 1484. Poco tempo dopo il C. passò da quello di Federico al servizio del vescovo di Mantova, LudovicoGonzaga, e abbandonò definitivamente Roma. Dal 1484 al 1489 non si hanno nòtizie documentate del C., ed è probabile che egli sia ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] si veda Hain, nn. 12969-12980). Il 30 maggio 1478, da Mantova, il F. indirizzò una richiesta di protezione a LudovicoGonzaga: dopo la morte di questo, in agosto, la lettera passò nelle mani del successore Federico, che nominò nello stesso mese il ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] , un Illustrato e un Affidato, in una discussione di natura linguistica che offre il pretesto per un omaggio a LudovicoGonzaga. Il nono dialogo, il più ampio della raccolta, è dedicato all'Onore universale, di cui si ricerca una definizione ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] G. avrebbe occupato. In realtà da due lettere del dicembre 1374 indirizzate a LudovicoGonzaga, relative a un concorso per la ristrutturazione del celebre serraglio dei Gonzaga, il nome di G. risulta appartenente alla "fattoria" di Cansignorio ed è ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] l'ufficio di insegnante in Mantova; di certo vi tenne pubblico insegnamento nel 1476: in ottobre il marchese LudovicoGonzaga raccomanda "Columbino professore di grammatica in questa nostra citade" al Podestà di Verona affinché lo agevoli, dovendosi ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] tra questa data e il suo trasferimento a Mantova. Il suo nome si trova infatti in una lettera del vescovo LudovicoGonzaga, datata 16 luglio 1482, nella quale richiedeva il beneficio del vicariato di Cesarea a favore di "domino Philippo Lapaccino ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] causas", ibid., f. 26v). In seguito si recò a Ferrara anche quale accompagnatore di LudovicoGonzaga (ibid., f. 27: "Traxisti Antistes huc me Gonzaga sodalem et comitem studiis tu Lodovice tuis"), allo scopo di apprendervi diritto ecclesiastico (f ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] tutte deve forse considerarsi come la più sincera e duratura, procurò al B. i favori della corte mantovana, presso LudovicoGonzaga e soprattutto presso Isabella d'Este, alla quale il ferrarese faceva pervenire il 30 maggio 1494 un saggio di poesie ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] intanto segretamente, perché non si era affatto sicuri che l'unione sarebbe stata di gradimento del papa, Luigi di LudovicoGonzaga dì Sabbioneta, detto Rodomonte, fratello della matrigna di lei, il quale si inserì nella lotta fra gli Orsini, che ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] al quale, appunto, lesse un'orazione di Agostino, ricevendone particolari attestati di ammirazione, e di quella di LudovicoGonzaga, di fronte al quale e all'arcivescovo di Siena, il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III ...
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